Le operazioni sono iniziate alle prime luci dell’alba quando, con l’ausilio del Nucleo Cinofili dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sardegna” e di militari del Comando Compagnia di Jerzu e della locale Stazione, hanno fatto irruzione all’interno della villetta dei due soggetti.
La perquisizione permetteva di rinvenire, all’interno di un orto ben occultato e ricavato nel terreno di proprietà, 56 piante di “cannabis indica” di varia altezza (la più piccola di cm 40 e la più alta di cm 140), in ottimo stato di coltivazione e recentemente innaffiate. Le operazioni venivano estese alle autovetture di proprietà e alla abitazione dei soggetti e avevano esito positivo poiché venivano rinvenuti ulteriori 11 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e materiale vario per il confezionamento delle dosi.
Il materiale e lo stupefacente sono stati sequestrati mentre madre e figlio dovranno rispondere di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti in concorso. Questi ultimi, in attesa di rito direttissimo, sono stati collocati agli arresti domiciliari.