Nato a Cernusco sul Naviglio (Milano) nel 1952, ha compiuto la formazione alla vita missionaria sacerdotale nei seminari comboniani. Ha completato gli studi teologici a Chicago (1976-’79) ottenendo un Master Divinity al Catholic Theological Union di Chicago (USA).
Ordinato sacerdote nel 1979, ha lavorato per vent’anni in Sudafrica: dal 1980 al 1986 al tempo del regime dell’apartheid e dal 1998 al 2012 nel nuovo Sudafrica.
Grazie all’impegno nella direzione della rivista ha avuto l’opportunità di visitare parecchie nazioni africane soprattutto nell’area anglofona: Sudan, Sud Sudan, Uganda, Kenya, Malawi, Ghana, Zambia, Zimbabwe, Lesotho, Swaziland, Botswana.
Lavorando a Nigrizia ha avuto l’opportunità di seguire ogni giorno gli eventi che segnano il continente africano. Avvenimenti di carattere politico, sociale ed economico e ovviamente religioso, con particolare riguardo a quelli relativi al Sudafrica.
Le tematiche che padre Tresoldi ha maggiormente a cuore sono la pace e la riconciliazione (la Commissione Verità e Riconciliazione del Sudafrica è un’esperienza pilota che può ancora illuminare il cammino di nazioni che escono da dittature e guerre civili); l’inculturazione del Vangelo in Africa; la giustizia ambientale e in particolare l’impatto del cambiamento climatico sulle popolazioni più povere in Africa (la Laudato si’ è una pietra miliare in quanto sa unire giustizia sociale e ambientale in un unico impegno); l’immigrazione dall’Africa e il commercio delle armi che alimenta i conflitti nel continente.
Nigrizia: 128 anni di pubblicazioni ininterrotte, tra continuità e fedeltà al presente. Edita dai Missionari Comboniani Nigrizia è la più autorevole rivista italiana sull’Africa.
Il nome deriva dal latino nigritia: paese dei neri che corrisponde al nome “Sudan”, termine che fino al secolo XIX indicava comunemente l’Africa a sud del Sahara. Nata nel gennaio 1883 come Bollettino interno all’Istituto dei Comboniani per dare notizia della vita delle missioni in Sudan e delle popolazioni che lo abitavano, Nigrizia, col passare degli anni ha iniziato a presentare il continente africano anche nella sua realtà socio-politica, economica, culturale e religiosa.
L’importanza delle relazioni nord/sud, l’attenzione alle nuove problematiche della missione, all’impatto e agli effetti deleteri del sistema economico globale sul continente e la presentazione dell’Africa nell’immensa varietà delle sue etnie, culture, lingue e tradizioni sono i temi portanti di questa storica rivista missionaria che per il pubblico italiano, è tuttora “La” rivista-voce dell’Africa.
Imperdibili i dossier mensili: analisi, approfondimenti, provocazioni, informazioni sugli argomenti più vari.
Negli anni Novanta, dopo essere diventata punto di riferimento di numerosi network della società civile, Nigrizia, ha accentuato l’interesse per le problematiche economiche: la globalizzazione vista dal sud del mondo. Sul fronte italiano molte le occasioni di intervento: cooperazione internazionale, aiuti allo sviluppo, il fenomeno dell’immigrazione, il lancio e/o la partecipazione a campagne di opinione e azione.