Domani 12 luglio alle ore 18.30 a Cargeghe, presso i locali del centro culturale, inizia il tour isolano di Pimpa.
La popolare cagnolina a pois creata dall’illustratore Altan e, che da oltre 40 anni fa affezionare generazioni di giovani lettori, sarà protagonista di una mostra educativa che la Biblioteca di Sardegna presenterà da nord a sud, tra luglio e ottobre, in sei località dell’Isola.
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Dopo Cargeghe, località in cui sosterà fino al 19 luglio, la mostra farà tappa a Tresnuraghes (21 luglio – 10 agosto al Museo Casa Deriu), a Berchidda (7-16 agosto alla Ludoteca nell’ambito del Festival “Time in Jazz”), a Jerzu (23-30 agosto presso Casa Demurtas), a Gavoi (14-22 settembre nei locali dell’ex Caserma in via S. Antioco) e in una località del Cagliaritano ancora in via di definizione.
Promossa da Franco Cosimo Panini Editore e curata dall’associazione culturale Hamelin, l’esposizione propone, attraverso pannelli interattivi, giochi e attività, un viaggio nel fantastico mondo di Pimpa, dei suoi personaggi e delle sue avventure.
Spiega Laura Panini, presidente della Franco Cosimo Panini Editore: “Siamo molto contenti che la nostra amata Pimpa arrivi in Sardegna con una mostra a cui teniamo particolarmente. Si tratta di un viaggio alla scoperta del personaggio e del suo linguaggio, per apprezzarne l’unicità e per capire come riesce, con spontaneità e allegria a coinvolgere i bambini da oltre quattro generazioni”. “Un personaggio che – aggiunge Giovanna Santoru, presidente della Biblioteca di Sardegna – più che un fumetto è una vera e proprio icona pop, non solo attuale ma addirittura contemporanea. Pimpa ci ha insegnato infatti al rispetto nei confronti di tutti gli esseri animati ma anche al rispetto delle cose, dettandoci un nuovo ordine di valori: inclusivo, partecipativo, comunitario. Questo il motivo del suo successo oltre che la ragione per cui continui ad essere un personaggio tanto amato anche dagli educatori come sussidiario alla formazione in età scolare e prescolare”.
La mostra, allestita con la collaborazione del Comitato SS. Quirico e Giulitta, sarà visitabile ad ingresso libero.