Il racconto del giovane ha fatto quindi scattare le indagini da parte dei finanzieri che hanno raccolto una serie di indizi, anche grazie alla perquisizione eseguita a Sassari presso il domicilio del presunto aggressore, il quale veniva deferito alla locale Procura della Repubblica. Al termine della predetta attività investigativa ed in considerazione dei numerosi precedenti penali e di polizia del tunisino, in particolare riferibili allo spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Sassari emetteva un’ordinanza di custodia cautelare disponendo gli arresti domiciliari, mentre nei confronti del complice, anch’egli individuato dalle Fiamme Gialle, veniva disposta la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Sassari. L’attività svolta, coordinata dal Comando Provinciale Sassari e dal Gruppo Sassari, testimonia la costante e penetrante azione della Guardia di Finanza a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
La Compagnia della Guardia di Finanza di Alghero ha eseguito, nella giornata di lunedì 22 luglio 2019, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un giovane tunisino, residente a Sassari ed individuato a seguito di indagini svolte dalle stesse Fiamme Gialle catalane, ritenuto responsabile di un’aggressione ai danni di un ragazzo algherese alla fine del mese di maggio. Gli accertamenti condotti porterebbero a ritenere che alla base dell’episodio vi sarebbero motivi economici in sospeso tra i due giovani. In particolare, l’aggressione era avvenuta nei pressi del lungomare cittadino dove il ragazzo algherese, nel corso di un litigio, era stato prima pestato e successivamente ferito con un’arma da taglio da parte del tunisino, poi fuggito assieme ad un complice. L’aggredito, fortunatamente non ferito gravemente, si era recato immediatamente presso la vicina caserma della Guardia di Finanza sita in via Garibaldi, non distante dal luogo dell’aggressione, dove gli veniva prontamente prestato primo soccorso dai militari in servizio di pubblica utilità 117 e successivamente ricoverato presso l’Ospedale Civile di Alghero.