I Carabinieri della Stazione di Budoni hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria di Nuoro due giovani residenti in una popolosa frazione, ritenuti responsabili della morte di due meticci (a prevalenza di razza pastore tedesco).
A fare la macabra scoperta è stato il proprietario che si è recato presso un terreno di sua proprietà per accudire gli animali e trovandosi di fronte ad uno scenario a dir poco raccapricciante, ha richiesto l’intervento dei Carabinieri della locale Stazione.
Si tratta di un atto crudele e cattivo infatti, i due poveri cani, femmine, di appena un anno, sono state uccise tramite impiccagione alla recinzione del terreno nell’agro di Budoni con una corda di nylon.
I Carabinieri intervenuti hanno fatto intervenire immediatamente il personale veterinario della ASL di Olbia che hanno potuto solo constatarne la morte e stabilire che la causa era proprio l’asfissia.
I militari dell’Arma hanno avviato le indagini per l’identificazione dei responsabili e per stabilirne il movente del vile gesto e nel giro di poche ore gli autori del macabro gesto sono stati identificati.
I due responsabili rispettivamente di 31 e 35 anni, ritenevano che uno dei due cani avesse azzannato un agnello di loro proprietà e quindi, per vendicarsi, hanno impiccati i poveri cani.
Rimane quindi molto alta l’attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale dei Carabinieri di Nuoro nei confronti dei responsabili di reati in danno di animali.