La Polizia di Stato ha tratto in arresto P. P. 51enne cagliaritano, resosi responsabile del reato in flagranza di resistenza a pubblico ufficiale
Nel pomeriggio di ieri, intorno alle ore 15:00, l’equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di Quartu Sant’Elena è intervenuto presso una famiglia perché il figlio 51enne minacciava la coppia di genitori.
La madre dell’uomo, ha riferito agli agenti che il figlio, disoccupato da circa dieci anni, affetto da problemi legati alla dipendenza da alcool già da anni aveva frequenti comportamenti aggressivi e violenti nei suoi confronti, ma che negli ultimi mesi la situazione si era fatta più difficile a causa delle sempre più frequenti condotte di minacce, danneggiamenti di arredi e continui insulti. Nella giornata di ieri il figlio proferiva nei suoi confronti ulteriori minacce che le causavano uno stato di forte timore e decideva di chiedere l’intervento della Polizia.
I poliziotti, dopo aver identificato l’uomo per P.P., che sin dal primo istante è apparso agitato, riuscivano con una paziente opera di persuasione a riportarlo alla calma ma improvvisante andava in escandescenza, colpendo all’addome con un mazzo di chiavi il patrigno disabile.
Gli agenti prontamente intervenivano riuscendo a bloccare l’uomo ma questi reagiva violentemente contro gli operatori, ingiuriandoli, minacciandoli e strattonandoli con forza alle braccia, fino a quando i due poliziotti non sono riusciti ad immobilizzarlo e metterlo in condizione di sicurezza.
L’uomo veniva pertanto tratto in arresto per il reato di resistenza mentre la madre ha sporto denuncia per nei confronti del figlio per i maltrattamenti subiti.
Su disposizione del P.M. di turno è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Commissariato in attesa del processo con rito direttissimo prevista nella mattinata odierna.