Per la prima volta nella storia del Corpo, quest’anno, in occasione delle importanti ricorrenze, è stata deposta una corona di alloro presso l’Altare della Patria.
Successivamente, presso la sede del Comando Generale del Corpo, si è svolta la visita del Presidente della Camera dei Deputati, on. Roberto Fico, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, sen. Danilo Toninelli, e del Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone, accolti dal Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino.
Nel suo discorso di apertura l’Ammiraglio Pettorino, rivolgendo un saluto ideale agli 11.000 uomini e donne del Corpo, rappresentati idealmente dai colleghi in servizio presso la sede, ha ripercorso brevemente la storia recente, con particolare riferimento agli eventi più salienti degli ultimi 30 anni.
Nel capoluogo sardo la manifestazione ha avuto inizio con l’alza bandiera presso la sede storica della Direzione Marittima di Cagliari. Alla cerimonia scandita dai fischi del nocchiere di portohanno preso parte ilDirettore Marittimo della Sardegna Centro Meridionale C.V. (CP) Giuseppe Minotauroe una rappresentanza dei militari della Capitaneria di Porto.
Successivamente, è stata celebrata in forma solenne la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro presso il monumento dedicato ai caduti del mare, che sorge all’interno del porto storico di Cagliari. Presenti sul posto per presenziare all’evento, oltre al ComandateMinotauro, il cappellano militare Don Marco ZARA, unadelegazione dell’Associazione Nazionale Marinai D’Italia edun picchetto armato che ha reso gli onori ai cadutidel mare durante le celebrazioni.
La giornata è proseguita con un convegnotenutosi nella Sala Conferenze sita all’interno del terminal crociere del Molo Ichnusa, che ha avuto come obiettivo ripercorrere, in occasione del 154° anniversario della fondazione del Corpo, gli eventi salienti avvenuti nei 30 anni dalla costituzione della Guardia Costiera, quale articolazione tecnico operativa del Corpo.
Durante la “giornata di Studi” grazie ai contributi personali, di carattere tecnico/operativo, del personale in servizio,fusi conil bagaglio d’esperienzedel personale ora in congedo,memoria storica del Corpo, si è riusciti a percorre un ponte tra presente e passato, attraverso il quale sono emerse quelle prerogative proprie della Guardia Costiera che hanno contribuito a consolidarne l’immaginecosì com’ è percepita oggi nell’immaginario collettivo.