Gli equipaggi della Squadra Volante, giunti immediatamente sul posto, hanno raggiunto la ragazza notando che presentava una tumefazione nella fronte e graffi in varie parti del corpo.
La giovane, 20enne nata in Ciad ha riferito ai poliziotti di frequentare il cittadino straniero da circa un anno e che lo stesso, sin dall’inizio della loro relazione, ha tenuto comportamenti violenti nei suoi confronti, picchiandola e mordendola.
La vittima ha raccontato ai poliziotti che, nella decorsa serata, mentre si trovava all’interno di un locale con un’amica, il fidanzato l’aveva raggiunta e aggredita, accusandola di avere una relazione con un altro uomo, strappandole il telefono di mano per poi gettarlo a terra.
La ragazza riferiva di essere riuscita a divincolarsi e a rifugiarsi nella propria abitazione dove però l’uomo la raggiungeva continuando ad insultarla. A quel punto la donna, preoccupata per la propria incolumità, decideva di chiamare la Polizia.
Lo straniero, dopo le formalità di rito, è stato immediatamente allontanato dall’abitazione della donna dal personale operante.
Dagli accertamenti esperiti lo straniero risulta possessore di permesso di soggiorno per motivi umanitari scaduto nel 2017 pertanto sono in corso le verifiche sulla posizione nel territorio nazionale in relazione alle altre fattispecie previste dal nuovo Decreto Sicurezza bis.