È la terza volta che Pau torna al Giffoni Film Festival dove con il suo secondo cortometraggio Jimmy della Collina ricevette due premi, quello Arca assegnato da una giuria di giovani e la medaglia del Presidente della Repubblica, un anno prima il film era passato in concorso al Festival di Locarno dove ricevette il premio Cicae, dopo Locarno e Giffoni “Jimmy” ebbe una importante circolazione internazionale ricevendo numerosi premi. Anche L’Accabadora passò a Giffoni e fu oggetto di un interessante incontro con gli studenti che frequentano le stimolanti masterclass offerte dal più importante Festival Europeo dedicato al pubblico giovanile, un pubblico di studenti di cinema e universitari.
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Gabriel è un corto di undici minuti che Pau ha girato nel Vermont in uno degli inverni più gelidi degli ultimi anni, il film è stato realizzato da una “piccola troupe di folli perduti nella neve” composta da tre attori Garrett Sands, Ellie Williams e Levi Laub e da un gruppo ristretto di giovani collaboratori americani e italiani: il direttore della fotografia Ethan Hacker, il fonico Jadon Lalor e la produttrice Claudia Emily Pau al quale poi si sono aggiunti alcuni collaboratori storici di Enrico Pau come il montatore Andrea Lotta e il musicista e sound designer Stefano Guzzetti al quale si aggiunge il violoncellista Gianluca Pischedda.
La sceneggiatura è scritta da Enrico Pau insieme a Michele Carta e Stefano Angioni che sono due allievi che si sono formati all’interno dei laboratori organizzati e coordinati dal docente Antioco Floris per il Celcam all’interno della Università di Cagliari, uno di quei luoghi dove in questi anni si sono prodotti corti molto originali che hanno spesso centrato festival importanti come quello di Venezia. Lo spirito di questi momenti di formazione è quello di proiettare i giovani allievi e studenti dentro i meccanismi della produzione, e anche Gabriel mantiene questa natura, mettendo insieme giovanissimi e professionisti di grande esperienza.
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Gabriel dovrebbe diventare nell’idea del regista uno degli episodi di un film più lungo che si unirà agli altri episodi girati nel corso dei laboratori del Celcam, corti che si fondo sulla fascinazione di Pau per i temi del sacro e del profano che spesso hanno il tono della favola urbana o rurale. Alcuni di questi lavori raccontano le storie di un Cristo vecchio rimasto sulla terra dopo la resurrezione e di tanti altri personaggi che appartengono a un paesaggio cagliaritano popolato da cantanti di strada, maschere carnevalesche della ratantira, pescatori, gente semplice capace di circondare di un singolare affetto e rispetto la figura di un Cristo vecchio e fragile, ormai senza memoria, rimasto sulla terra per stare più vicino agli ultimi.
Gabriel nell’idea di Pau rappresenta una sorta di prologo a tutte queste storie, un prologo astratto che racconta una storia antica che appartiene a una tradizione che tutti conoscono, un tema profondamente innervato di sacro, un omaggio alla pittura rinascimentale, una pala d’altare di quelle che sarebbero piaciute a Pier Paolo Pasolini che si nutriva di quel mondo arcaico, ma anche urbano come quello delle periferie, dove la fede era ancora mistero contadino, ingenuo e popolare.
Dopo Giffoni il corto sarà inviato all’attenzione di diversi Festival europei e nazionali sperando che possa ricevere attenzione ed essere accolto con curiosità.
Sinossi
Gabriel si è perso nel freddo, in mezzo ai boschi pieni di neve e di bellezza, la sua mente è affollata di dubbi. Deve trovare la strada che porta alla casa di Maria, incontra un vecchio che non può aiutarlo. Questa è una storia antica, sappiamo tutti come finisce, Gabriel sembra già conoscere il futuro, tutto il dolore che attende gli uomini che verranno.
Bio Enrico Pau Pau
Vive e lavora a Cagliari, ha insegnato nelle scuole superiori e all’Università, è regista di cinema e cronista teatrale. Ha diretto La Volpe e l’Ape, Pesi Leggeri, Jimmy della Collina, L’Accabadora, L’Ultimo Miracolo. I suoi film hanno partecipato fra gli altri ai festival di Locarno, Venezia, Clermont Ferrand, Giffoni, Angers, Karlovy Vary, Palm Springs, Bobbio, Annecy, Ajaccio, Shanghai, Cape Town, ricevendo premi e riconoscimenti.
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