Infatti COOP ha oggi pubblicato sui loro siti un avviso con cui comunicano il ritiro dai suoi scaffali delle confezioni del prodotto sopra indicato perché hanno riscontrato la presenza indesiderata di glutine: ” Possibile contaminazione puntiforme da glutine”. I prodotti sono generalmente sottoposti a un rigido controllo a tutti i livelli della produzione e per tale ragione durante un’ispezione tra gli ingredienti di questo prodotto, sono state trovate sostanze contenenti glutine, eppure sulla confezione appare la dicitura “senza glutine”.
Considerato l’elevato rischio per un consumatore allergico o intollerante al glutine rappresentato da questo alimento non conforme, la notizia del richiamo del prodotto dal commercio è giustamente evidenziata da Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. I clienti celiaci devono restituire il prodotto in qualunque punto di vendita COOP che provvederà alla sostituzione o al rimborso. Il prodotto può essere consumato in tutta tranquillità dai clienti non intolleranti al glutine.
Per ulteriori informazioni contattare il Numero Verde 800 805580. Si tratta quest’anno del primo richiamo di prodotti normalmente destinati anche ai celiaci effettuato per “Possibile contaminazione puntiforme da glutine” (la motivazione data dal gruppo della Grande distribuzione organizzata). Negli anni passati non sono stati pochi i casi in cui è stata indicata in etichetta “per errore” la dicitura “senza glutine” con conseguente ritiro dei prodotti dal mercato.