“Avere un italiano tra i massimi vertici europei è motivo di grande soddisfazione per il nostro Paese, che potrà contare su un alleato importante nelle prossime imminenti sfide che attendono l’Unione Europea”, prosegue Verrascina, ricordando che Sassoli, il quale nella sua lunga militanza politica comunitaria si è occupato di commercio internazionale, sviluppo regionale, turismo, pesca e diritti civili, prende il posto dell’italiano Antonio Tajani.
“Esprimiamo particolare soddisfazione per alcuni passaggi del discorso di insediamento pronunciato dal neopresidente, che ha richiamato più volte la necessità di costruire e rafforzare la casa della democrazia europea, e auspichiamo al contempo che saprà dare la giusta e necessaria attenzione al comparto primario italiano, vera e propria spina dorsale dell’economia del nostro Paese”, conclude il presidente della Copagri.