Dal 21 giugno in radio e sui digital-stores il singolo “Ciao, sono quel Dio” del duo romano “Gli Otium”, accompagnato dal videoclip ufficiale, per la regia di Sergio Galassi (http://www.creativ-o.it/).
“Il singolo- raccontano Marco e Michele- è nato sulla spiaggia del litorale laziale, la mattina di un giorno feriale ma in qualche modo festoso, di una primavera che si faceva estate, tra studenti non in classe ed impiegati fuggiti dalle scrivanie come bimbi, con i calzini e le scarpe insabbiate sotto gli ombrelloni incellofanati di bar ancora chiusi, a godere del miracolo di quel Dio che fa le onde al mare.”
“Ciao, sono quel Dio” precede l’album “Nessun Negoziato”, la cui uscita è prevista in autunno per l’etichetta discografica “La Stanza Nascosta Records” del musicista e produttore toscano Salvatore Papotto.
Ma chi sono davvero Marco & Michele? Lo abbiamo chiesto direttamente a loro:
Marco.
Nato e cresciuto tra Roma e la sua provincia, nella vita è stato un agente di polizia, un venditore di profumi (per strada) e di riviste (porta a porta), è stato docente nelle scuole superiori, cameriere, avvocato, parcheggiatore (non abusivo), scrittore abusivo di lettere, romanzi, poesie.
Innamorato della musica da sempre, si esibiva sin da bambino nella doccia, cantando a squarciagola Margherita di Cocciante, in versione integrale e in ottave originali, per la gioia dei vicini.
Michele.
La sua anima, la sua vespa ed il suo cuore… nel cuore di Trastevere, dove è cresciuto;
Nella vita un po’ di teatro un po’ di televisione, un po’ di architettura; un po’ di pittura (un po’ ad olio un po’ gessetto), ma tanta tanta chitarra.
Ha venduto titoli in borsa, case nel centro di Roma, anime al diavolo della musica e…. tutti i disegni che da bambino faceva, dei palazzi del suo quartiere.
Photo Credit: Laura Camia
Guarda il videoclip: