Il Comandante T.V.(CP) Angelo Filosa, oltre a provvedere all’inoltro presso tutta l’utenza delle allerte meteo giunte dagli Enti preposti, raccomanda a tutta la marineria, porticcioli, pontili e marine di prestare la massima attenzione, provvedendo, laddove necessario, a mettere in sicurezza persone e unità provvedendo al rinforzo degli ormeggi e gavitelli e ad ispezionare, tramite personale preposto, alla tenuta degli apprestamenti.
Il tempo peggiorerà costantemente con forti raffiche di vento, pertanto si raccomanda a tutte le unità a non intraprendere la navigazione fino al miglioramento delle condizioni meteo ed eventualmente a trovare riparo presso i porti e strutture autorizzate.
Proprio nelle prime ore della mattina, la Guardia Costiera di Golfo Aranci è intervenuta per coordinare l’intervento di una ambulanza del 118 per lo sbarco di una persona con forti perdite ematiche nelle urine. L’imbarcazione di 16 metri veniva fatta ormeggiare in sicurezza nella banchina al transito e la persona affidata alle cure mediche con trasferimento presso il Pronto Soccorso di Olbia. Vista l’emergenza ed il peggioramento del tempo, il Comandante Filosa, ha autorizzato l’imbarcazione con a bordo i familiari, tra cui bambini piccoli, ad ormeggiare in sicurezza all’interno del Porto Pescherecci ridossata in doppia andana ad un peschereccio. Le operazioni seguite dal Comandante sono state condotte grazie all’aiuto di pescatori e marinai del Porto di Golfo Aranci cui va il sentito ringraziamento della Guardia Costiera.
Invece, nel tardo pomeriggio di sabato è avvenuto il ritrovamento in mare di un natante con a bordo effetti personali e documenti di una persona residente a Merano. La Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Olbia, coordinata dal Direttore Marittimo CV (CP) Maurizio Trogu, allertava la Delegazione di Spiaggia di Porto Rotondo e l’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci per l’avvio delle ricerche. Il Mar. Izzo di Porto Rotondo ha provveduto a recuperare il natante identificando il proprietario. Sono oartite in seguito delle verifiche incrociate tra forze di polizia, marine e strutture ricettive. La Guardia Costiera di Golfo Aranci ha richiesto infine chiedeva l’invio di una pattuglia della Municipale di Merano presso la residenza dell’uomo e dei familiari alla ricerca di informazioni.