Dopo le regate course race di giovedì, oggi si è iniziato con il free style, una serie di evoluzioni con tavola e vela a pochi metri dalla spiaggia, che hanno offerto uno spettacolo d’altri tempi e soprattutto dimostrato quello spirito di “giocare” con il vento e la tavola a vela. Strambate sottovela, tavola di taglio, vela al contrario e altre figure che per tanti surfisti sono diventate un passatempo nelle giornate di poco vento, senza rinunciare all’uscita con l’amato windsurf, atteggiamento che poi è mancato negli anni successivi. Dopo le prime fasi eliminatorie il vento da sud ha iniziato a soffiare sul Garda Trentino, permettendo di disputare per le sole categorie medio pesanti e pesanti due regate, che sommate alle tre di ieri hanno permesso l’applicazione dello scarto della prova peggiore.
Nella categoria pesanti in testa il tedesco Meyer, seguito dall’australiano Bez; terzo il romano Giuseppe Barone. Più Italia nella categoria medio pesanti con Alessandro Terzoni primo, seguito dal ceko Lavicky; terzo il palermitano Riccardo Giordano e subito alle sue spalle il portacolori del Circolo Surf Torbole Riccardo Renna. L’arrivo di un temporale e un minaccioso vento di ponale ha interrotto il programma, cosicchè le restanti categorie sono state costrette a terra. Nella categoria leggeri, dopo alcune proteste, la classifica provvisoria vede al comando l’australiano Gourlay, seguito dall’austriaco Wallner; terzo l’altro australiano Swain. Primo degli italiani Ivan Oprandi, mentre uno dei miti del windsurf italiano Cesare Cantagalli è sesto.
L’azzurro Mattia Camboni sta dominando la categoria medio-leggeri, mentre la categoria femminile è onorata di avere in testa la campionessa giapponese Imai Masako, tre volte alle Olimpiadi e capace di tenere testa ad una bravissima, nonchè giovanissima Sofia Renna, seconda ad un solo punto. Elaborate anche le classifiche della disciplina slalom, disputata per alcune categorie mercoledì e giovedì: tripletta italiana nela categoria medio-pesanti con Cottone, Torzoni e Giordano nell’ordine.
Ancora Italia nella categoria medio-leggeri con Marco Casagrande, Mattia Camboni e Antonino Cangemi, mentre la categoria leggeri vede nelle prime tre posizioni gli australiani Gourlay, Wallner (Austria) e Swain. Sabato mattina dovrebbe disputarsi la spettacolare long distance con partenza unica di tutte le categorie.