In stato di alterazione psico-fisica, in sella ai loro cavalli hanno portato lo scompiglio tra i fedeli e i turisti che affollavano le strade di Mamoiada. I due giovani alla richiesta dei Carabinieri di smontare da cavallo ed esibire i documenti d’identità hanno pensato bene di continuare la loro corsa tra le strade del paese barbaricino.
A questo punto in supporto, è intervenuta una Gazzella dell’Arma che, con i colleghi di Mamoiada, hanno identificato i due fratelli rispettivamente di 23 e 28 anni, entrambi pregiudicati che sono stati denunciati per resistenza a Pubblico Ufficiale, ubriachezza e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.
A finire nei guai anche un loro compaesano, 28enne, il quale benché fossero in evidente stato di ebrezza ha continuato a somministrare ai due bevande alcoliche aggravandone lo stato di ubriachezza.
I Carabinieri della Stazione di Mamoiada hanno refertato l’accaduto alla competente autorità Giudiziaria.