Il Corpo delle Capitanerie di porto nasce ufficialmente con un Regio Decreto del 20 luglio 1865. La Guardia Costiera, così come noi la intendiamo, tuttavia, appartiene ad un’epoca più recente.
Sarà solo con un Decreto interministeriale dell’8 giugno 1989 che verrà attribuita ufficialmente la denominazione di “Guardia Costiera” ai reparti tecnico-operativi del Corpo, attribuzione alla quale negli anni successivi farà seguito l’adozione della tradizionale livrea bianca e del logo, ormai noto, raffigurante una fascia tricolore – in omaggio alla bandiera italiana – con un’estensione maggiore della banda rossa per poter accogliere al centro un’àncora nera su campo circolare bianco.
La cerimonia, presieduta dal Direttore Marittimo del Nord Sardegna, Capitano di Vascello Maurizio Trogu, si è aperta con il messaggio augurale del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, A.I.C. Giovanni PETTORINO, il quale ha inteso confermare e ribadire l’impegno che ogni giorno da 154 anni, gli uomini e le donne delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera mettono nel proprio unico e fondamentale lavoro a tutela della sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino e costiero ed al servizio delle comunità locali.
A seguire il personale militare unitamente agli ospiti ha potuto, attraverso la proiezione di video reportage, rivivere gli eventi di maggior rilievo che hanno interessato il Corpo negli ultimi 30 anni. Un’occasione questa grazie alla quale si è potuto raccontare e ripercorrere tradizioni, cultura, umanità e professionalità che animano il senso profondo e autentico di appartenenza ad un Corpo che opera da sempre a servizio del Paese, dell’economia dei porti e del mare, e a tutela dell’ecosistema marino e delle risorse ittiche.
A chiusura delle celebrazioni sono state conferite al personale in servizio ed in quiescenza alcune onorificenze per la carriera.
“è per me un’emozione rivivere momenti unici con la visione di questi contributi video in cui sono ritratti colleghi con cui ho avuto anche l’onore di lavorare ed operazioni che il nostro Corpo ha portato a termine con successo” ha affermato il Direttore Marittimo, Capitano di Vascello Maurizio TROGU, “è importante ricordare il passato, con uno sguardo al futuro e alle innovazioni tecnologiche per garantire alla comunità il nostro incondizionato presidio sulle coste e sul mare”.