Secondo la ricostruzione di alcuni testimoni, dopo il decollo verso le 4:00 di mattina del 19 luglio, un passeggero è andato in escandescenze, cominciando a dimostrare comportamenti piuttosto aggressivi, insultando altri passeggeri e i membri dell’equipaggio. Sul volo erano presenti due medici e una psicoterapeuta che hanno tentato di calmare l’uomo, ma la situazione è degenerata sempre di più: si è alzato, continuando ad agitarsi, e si è rifiutato di tornare al suo posto.
Dopo circa due ore di viaggio il volo 902 della compagnia Air Italy è stato costretto ad invertire la rotta,tornando all’aeroporto di partenza costringendo il pilota a un atterraggio d’emergenza.
Arrivato all’aeroporto J. F. K. di New York, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, l’uomo è stato prelevato dalla polizia di New York e dal personale medico dell’aeroporto. Dopodiché il volo è ripartito alla volta di Milano Malpensa.