Proseguono gli appuntamenti presso il Centro Multimediale “Domo de Sa Cultura“, in via Nora n. 195, a Pula: venerdì 12 luglio 2019 alle ore 22:00 il Prof. Ignazio Macchiarella, Docente di Etnomusicologia presso l’Università degli Studi di Cagliari,
presenta il duo Daniele Giallara-Bachisio Masia si esibirà nel tradizionale Canto a Chitarra logudorese.
Il duo da tempo porta avanti la tradizione “de su cantu a chiterra”, esibendosi nelle piazze dell’isola e dando molta importanza anche ad eventi quali rassegne, manifestazioni, dibattiti, in cui si parla di questo particolare tipo di canto.
Il canto a chitarra è un genere di canto monodico con accompagnamento strumentale caratteristico dell’area centro settentrionale dell’isola che gode di un ampio riscontro da parte di un pubblico appassionato e competente. Al centro della performance una “sfida” tra cantadores – di norma uomini per quanto non esista una preclusione di genere – accompagnati da un chitarrista.
Attualmente si riscontrano due livelli: uno informale, legato alle occasioni di incontro tra amici, in famiglia, in occasione delle feste, nei bar e negli “spuntini” e un altro appunto prettamente professionale che trova la sua espressione principale nella cosiddetta gara su palco (su palcu) che nel recente passato, e in parte ancora nella contemporaneità, costituisce uno dei momenti cardine nelle feste paesane.
Gli appassionati vivono un rapporto intenso con i cantadores mostrando sovente un atteggiamento paragonabile a quello dei tifosi di calcio: li seguono in tutte le gare che essi tengono nei diversi paesi; valutano e apprezzano; discutono animatamente intorno alle qualità vocali ed espressive dei propri beniamini e dei grandi cantadores del passato.
Tra gli scopi primari del progetto “Contos e Sonos“, vincitore del Bando regionale POR “Domo de sa Cultura“, c’è quello di coinvolgere un vasto pubblico, che avrà l’opportunità di scoprire le varie espressioni dell’ingente patrimonio immateriale della Sardegna, ricco di diversità culturali, costantemente reinterpretato e in continua evoluzione, reso disponibile anche in modo digitale.
Concerti, spettacoli, presentazione di libri e dischi, seminari allieteranno le calde serate dell’estate pulese nella “Domo de sa Cultura” sotto la direzione artistica di Gianfranco Angei del Teatro Actores Alidos, che si pone l’obiettivo di far diventare questo Centro un punto di riferimento delle arti e tradizioni.
La “Domo de sa Cultura” resterà aperta tutto l’anno il mercoledì e venerdì dalle 20 alle 22:30 e in altri giorni su prenotazione.
I visitatori che accederanno al Centro, avranno l’opportunità di farsi “catturare” dai racconti di miti e leggende, di guardare proiezioni sulle danze popolari, di ascoltare la musica degli strumenti musicali tradizionali (come quella di launeddas e organetto) o i canti a tenore, a taja e polifonico, ma anche di utilizzare touchscreen, sistemi di multi-proiezione immersiva e altri particolari strumenti tecnologici audio basati sulla realtà aumentata e virtuale che premetteranno loro di interagire in modo coinvolgente con gli oggetti della tradizione sarda, presenti nelle sale.