Il mater Olbia Hospital non ha pace nonostante i continui proclami dei suoi piu’ acerrimi sostenitori, tra loro, in primis, l’assessore al bilancio e programmazione Giuseppe Fasolino.
L’avvocato nuorese trapiantato ad Olbia Angelo Antonio Merlini il 19 settembre dovrà iniziare ad affrontare il processo a seguito di fissazione dell’udienza del GIP Dott.ssa Cristina Arban che letto gli atti depositati dai legali di Alessandro Marini parte lesa nel procedimento penale, ha ritenuto fondate tutte le accuse mosse nei confronti dell’avvocato Olbiese per le firme false sulla causa dell’usucapione dei 60 ettari che ingloba il Mater Olbia.
Duro colpo quindi per i sostenitori di Angelo Merlini, in primis l’ex senatore PD Giampiero Scanu e l’ex Ministro Gianfranco Delrio.
E proprio ieri altra notizia con la quale e stata notificata dai legali del Manager gallurese Alessandro Marini alla commissione sanità Domenico Gallus e agli assessori Fasolino e Nieddu rispettivamente Bilancio e Sanità, che si e proceduto a radicare la causa per l’annullamento dell’atto notarile della Mater Olbia spa con contestuale richiesta di risarcimento danni che ammonta a 195 milioni di euro.
Per tale motivo la stessa società perde in diritto il requisito di richiedere i 60 Milioni di euro di convenzione Regionale, e nel caso si facesse finta di niente sugli atti gia trasmessi alla Procura di Roma, qualcuno rischierebbe di essere coinvolto penalmente giocandosi irrimediabilmente la sua carriera politica oltre che la libertà personale.
Esiste dunque una grossa vertenza giudiziaria che ingloba il Mater Olbia Hospital, e per tale motivo fino a quando non saranno risolti i problemi creati da Merlini e Rispo, proprio in danno ad Alessandro Marini, il Mater Olbia non potrà mai decollare.
Dagli atti si evince chiaramente che Alessandro Marini è riuscito a mettere all’angolo personaggi intoccabili tra loro, appunto, politici, imprenditori e professionisti.