Alla Rassegna Internazionale Organistica Christian Bacheley, in concerto giovedì 18 luglio nella cattedrale di Alghero. Giunta alla XIX edizione, la rassegna organizzata dall’Associazione Culturale Arte in Musica si conferma vetrina dei massimi virtuosi della tastiera a livello internazionale.
Prosegue la XIX Rassegna Internazionale Organistica. Giovedì 18 luglio, nella cattedrale di Alghero alle 21, Christian Bacheley presenterà “Le tentazioni del virtuosismo”. La XIX Rassegna Internazionale Organistica è inserita nel cartellone del Festival del Mediterraneo 2019, organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Arte in Musica, con la direzione artistica del maestro Antonio Mura. Tutti gli eventi della kermesse godono del contributo e del patrocinio della Regione Sardegna (Assessorato alla Cultura e Presidenza del Consiglio), delle Fondazioni “di Sardegna” e “Alghero” affiancate dal Comune di Alghero e dalle diocesi di Sassari e Alghero-Bosa.
La Rassegna Internazionale Organistica, che vede il maestro Ugo Spanu nel ruolo di coordinatore artistico, propone quindi per giovedì 18 luglio, con inizio alle 21, il concerto di Christian Bacheley, che presenterà “Le tentazioni del virtuosismo”, con un programma che comprenderà brani di M. Corrette, G. Böhm, J. S. Bach, F. Mendelssohn, M. Reger, D. Bedard, L. J.A. Lefebure-Wely.
L’ingresso è libero.
Christian Bacheley. Nato a Dole nel 1955, Christian Bacheley ha iniziato lo studio dell’organo a Besançon con Jeanne Marguillard, allieva di Louis Vierne. Ammesso poi al Conservatorio di Lione, è stato allievo di Françoise Redon (pianoforte) e Louis Robilliard (organo). Segue l’incontro e le diverse classi di maestri, tra i quali Marie-Claire Alain che determina il suo orientamento. Ha lavorato come direttore del coro con Philippe Caillard e Alain Chobert. Direttore della EMM Arbois dal 198 al 2015, titolare dell’organo della chiesa di Saint-Just Arbois dal 1985, ha fondato il Coro Opus 39 nel 1991. è direttore artistico del Festival International d’Orgue d’Arbois – nel dipartimento della Giura, dove risiede da oltre trent’anni – ha all’attivo tournée in diversi continenti, svariate uscite discografiche e collaborazioni, anche come pianista Sull’organo storico di Arbois ha registrato tre dischi, uno di essi con il trombettista Peter Kumor, professore presso la CRR di Besançon.
A Parigi, ha tenuto concerti presso la Cattedrale di Notre Dame e nel resto della Francia, si è esibito nei più famosi festival e sui più rinomati organi: Bourges, Carcassonne, Mougins, Roya-Bevera Mouzon, Bourg-en-Bresse, Quelven, Narbonne, Châteauneuf-du-Pape, Montelimar, Colmar, Besançon, Annecy, Tournus ecc ecc. I suoi tour lo hanno portato in Svizzera (Cattedrale di Losanna, Romainmôtier, Nyon, Auvernier), Germania (Bochum, Winnenden, Ottobeuren, Eichstätt, Kempten, Grimma, Hausach), Repubblica Ceca (Praga, Brno, Litoměřice), Belgio (Liegi), Lussemburgo, Polonia (Cattedrale di Varsavia, Gdanslk, Frombork), Inghilterra (Cattedrale di St Paul a Londra), l’Italia (Camaiore, Varenna), Spagna (Palma de Mallorca), Stati Uniti (Iowa e Wisconsin) in Algeria. Nel 2012, ha tenuto cinque recital in Canada. Invitato dall’Istituto algerino francese, ha tenuto una masterclass dal 24 al 29 aprile 2017 con la soprano Estelle Béréau.