Il Palazzo Rosa di via Monte Grappa passa dall’Ats all’Aou di Sassari e con esso anche il servizio di centralino e il servizio di Fisica sanitaria. Lo prevede l’addendum al progetto di incorporazione del Santissima Annunziata del dicembre 2015 che venerdì scorso è stato siglato a Cagliari, dal direttore generale dell’Aou di Sassari Nicolò Orrù e dell’Ats Sardegna Fulvio Moirano. L’accordo, che nei prossimi giorni sarà deliberato dall’Aou, dovrà essere approvato dalla Ras.
All’Ats, invece, grazie all’accordo passeranno il servizio di Diabetologia, l’Spdc – il servizio psichiatrico di diagnosi e cura, l’ambulatorio Parkinson quindi il centro Tao – terapia anticoagulanti orali.
Per entrambe le aziende il passaggio delle strutture e del palazzo di via Monte Grappa si concretizzerà a partire dal 1 gennaio 2020.
«Si tratta di un obiettivo importante – afferma Nicolò Orrù – per il raggiungimento del quale, in questi ultimi tre anni, abbiamo lavorato con il direttore amministrativo Lorenzo Pescini e con il direttore Antonio D’Urso. Il Palazzo Rosa entra nel patrimonio dell’Aou, così come il servizio di Fisica sanitaria, un settore fondamentale per le strutture radiologiche dell’Aou». Per quanto riguarda il personale del servizio, invece, l’Aou si impegna a reclutare le figure professionali attraverso le opportune procedure selettive e di mobilità.
«Inoltre – riprende il direttore generale – con il Palazzo Rosa nella nostra disponibilità potremo trasferire il personale dei servizi amministrativi che ancora si trovano in via Coppino. Questo ci consentirà di risparmiare sui canoni di locazione. Si aggiunga che sarà possibile avviare i lavori per gli adeguamenti impiantistici e di sicurezza, così da consentire l’accreditamento delle strutture per cinque anni e non più di anno in anno».
L’edificio di via Monte Grappa, concepito già a suo tempo come un’appendice del Santissima Annunziata, continuerà ad avere questa importante funzione ma nella disponibilità dell’azienda di viale San Pietro. Il palazzo di nove piani, tre interrati e sei fuori terra, con una superficie di 20.390 metri quadri, al suo interno ospita già la farmacia ospedaliera al piano terra, il laboratorio analisi al primo piano e il servizio immuno-trasfusionale al secondo.
Resterà ancora all’Ats, per cinque anni, il piano quinto mentre il quarto sarà liberato in tempi brevi, quando il ministero dei Beni culturali darà il via libera all’Ats per il trasferimento degli uffici in piazza Fiume.
«Siamo felici di aver portato a compimento anche quest’ultimo passaggio che chiude la fase di transizione dettata dalla nascita dell’Azienda ospedaliera e dell’Azienda per la tutela della salute – commenta la direzione aziendale dell’Ats Sardegna –. Si tratta di un accordo complessivo che prevede una reciproca cooperazione sulle discipline mediche e un utilizzo più coerente sia delle risorse sanitarie sia delle strutture edilizie in tutta l’area di Sassari»..
Infine, l’addendum regolamenta servizi e collaborazioni e tra questi il servizio in materia di sanità penitenziaria. La collaborazione vedrà l’Aou mettere a disposizione 4 posti letto la cui gestione sarà poi regolamentata con un apposito protocollo di intesa tra Aou, Ats e direzione della Casa circondariale di Bancali.
«L’accordo – conclude Nicola Orrù – che dovrà essere approvato dalla Ras per la presa d’atto, consentirà anche alla Regione di definire meglio le attività ospedaliere e territoriali, oltre a identificare con maggiore precisione il patrimonio delle singole aziende».