La sagra del Mirto è nata nel 1994, grazie all’intuizione di un gruppo di volontari che desiderava far scoprire le bellezze della zona ai turisti, prevalentemente abbagliati dal mare limpido e dalle spiagge della costa. Si comiciò così, con il piacere di far rivivere tradizioni lontane, ai più sconosciute. Il rito della raccolta del mirto, divenne l’impegno principale e trasformò il succo ottenuto dalle piccole bacche viola, in un prezioso liquore, apprezzato ovunque. Grazie all’intuizione di quel periodo nacquero i primi produttori di liquore di mirto, oggi affermati e noti su scala nazionale.
Per la 25° edizione la Pro Loco ha deciso di organizzare una tre giorni ricca non solo di mirto e prodotti connessi, ma di spettacolo, artigianato, curiosità, folklore e tradizione.
La Sagra pensa agli adulti ma anche ai bambini, per i quali è stato ideato un vero percorso fra gli artigiani. Non giochi e gonfiabili, ma racconti e curiosità da ascoltare dalla viva voce degli artigiani che spiegheranno ai piccoli le tappe della vita di ieri : la trebbiatura, la tosatura e quest’anno anche la filiera della lana. Un modo originale per coinvolgere i più piccoli lasciando loro il ricordo indelebile di cose mai viste.
Il centro storico di Telti sarà dedicato agli artigiani e rappresenterà il cuore della sagra, tutto intorno gli espositori che anche per questa storica edizione saranno protagonisti con prodottti diversi e spesso originali.
Dal 9 all’11 agosto ogni sera sarà possibile seguire ogni sera uno spettacolo diverso . Il 9 agosto andrà in scena la musica raffinata di Mauro Mibelli che suonerà la chitarra e l mandoloncello, con lui la talentuosa Chiara Pilosu, Paolo Brandano alla fisarmonica, Beppe Albanese alle percussioni e il maestro Luigi Lai alle launeddas. Il 10 agosto sarà la volta di Marino Derosas alla chitarra, con lui Paolo Zuddas alle percussioni, Fabrizio Leoni al Contrabbasso, Barbara Magnoni voce . L’ultimo giorno l’11 Agosto, tanto folklore.
Come ogni sagra che si rispetti, anche a Telti il cibo avrà la sua importanza. Grazie al lavoro dei tanti volontari e delle associazioni del territorio sarà possibile far gustare alle migliaia di persone che giungeranno, alcune fra le pietanze tipiche del territorio.
Telti ha un ricco patrimonio ambientale da offrire che insieme alla sua identità culturale, ricca di tradizioni, saperi e sapori, ha nell’ospitalita’ uno dei punti cardine delle proprie note distintive. Un luogo da visitare.
La Sagra del Mirto ha il Patrocinio della Regione Sardegna Assessorato Turismo e del Comune di Telti. Il sostegno di Petramanna, la Neula e Galù, la preziosa collaborazione dell’associazione Ascunas e l’organizzazione è della ProLoco di Telti.