Anoressia e bulimia, sono aspetti di una medesima sindrome, un rapporto distorto con il proprio corpo e la propria immagine, che può provocare gravi e irrimediabili conseguenze, se non affrontato il prima possibile e con strumenti adeguati: di questo si parlerà nel convegno-seminario clinico “L’imperfetto della perfezione. La complessità clinica nei disturbi dell’alimentazione“, previsto a Cagliari, per venerdì 5 luglio, presso l’Hotel Regina Margherita dalle 9,00 alle 14,00. L’evento, aperto al pubblico, rientra nel programma delle Settimane del Benessere Psicologico in Sardegna 2019 ed è l’ultimo previsto a Cagliari, fino alla ripresa di settembre. Accreditato per gli psicologi con con 4 ECM.
Come i dati del Ministero della Salute confermano purtroppo si sta abbassando l’età in cui questi disturbi si manifestano, 8/9 anni, e in misura decisamente maggiore nelle bambine e nelle adolescenti. Per questo è indispensabile una diagnosi precoce, attraverso un supporto adeguato, psicologico e psicoterapeutico alle famiglie, spesso lasciate sole. Come pure è essenziale la collaborazione tra figure diverse di esperti e specialisti, quali psicologi, psichiatri, dietisti, specialisti in medicina interna. Occorre garantire la presa in carico del paziente all’interno di un percorso multidisciplinare e di un miglioramento dell’evoluzione a lungo termine. E’ necessaria la rete delle Istituzioni pubbliche e private. “La situazione della Sardegna, che parte in ritardo rispetto ad altre regioni – ha detto Angela Quaquero, presidente Ordine Psicologi della Sardegna – è tuttavia in una situazione dinamica, in cui pubblico e privato si stanno attivando in una positiva sinergia. Fondamentale il ruolo di stimolo e sensibilizzazione svolto in questo percorso delle associazioni dei familiari“.
“La nostra associazione si è costituita 10 anni fa – ha detto Elisabetta Manca di Nissa, presidente di Voci dell’Anima Cagliari – ci siamo associati perché eravamo soli a fronteggiare questa insidiosa patologia psichiatrica, nella totale assenza, in quegli anni, di luoghi di cura dedicati. Abbiamo posto l’esigenza di avere dei luoghi di cura in Sardegna, e nel frattempo l’autorizzazione di far fare ai nostri figli, talvolta gravemente malati, un percorso di cura fuori regione in strutture specializzate. Oltre che interfacciarci con le Istituzioni, ci siamo sostenuti tra di noi, dandoci forza e dando vita a dei gruppi di auto mutuo aiuto, in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale di Cagliari. Questo ci ha consentito di affrontare momenti durissimi, di grande sofferenza, la condivisione del dolore con gli altri genitori è stata fondamentale per affrontare la malattia dei nostri figli. Ma anche se lentamente, per fortuna le cose stanno cambiando. Dal 2010 apparteniamo alla associazione nazionale Consult@noi, a cui afferiscono 21 associazioni da tutta Italia“.
Ad introdurre i lavori sarà Alessandro Poddesu, Psicologo Psicoterapeuta, Componente Consiglio Direttivo dell’Ordine degli Psicologi della Sardegna. A seguire la relazione di Loredana Lucarelli, Prof.ssa Ordinaria di Psicologia Clinica, Università di Cagliari, Direttrice del Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia dell’Università di Cagliari su “I Disturbi del Comportamento Alimentare: tipologia e clinica”.
Seguirà la sessione su “La ricerca della perfezione. Presentazione e discussione di casi clinici” a cura di Alessandro Raggi, Psicologo Psicoterapeuta, Direttore Centro Psicoterapicamente, Napoli – Varese. Alle 11:30 sono previsti gli Interventi degli operatori del settore, Associazione Voci dell’Anima, Centro Ananke, Centro Il Gesto interiore, Centro Lo Specchio – Casa Emmaus.
Dibattito ore 13,00 e chiusura dei lavori alle 14,00.