Sulla prima parte, dove vengono espresse critiche da parte dell’assessore Murgia nei confronti delle selezioni riservate previste dalla LR n.47 del 2018, dei malumori dei dipendenti Laore , delle selezioni che devono essere espletate in parallelo alla riclassificazione di tutti i dipendenti regionali e sull’intenzione di entrare nel merito dei bandi predisposti dall’agenzia in attesa dell’approvazione del bilancio preventivo 2019 in questa fase, non avendo ben chiaro se si tratta di una posizione personale o di un orientamento della Giunta Regionale, preferiamo, in questo momento, non esprimerci.
Per quanto riguarda invece la parte finale della nota, che riportiamo testualmente
“In secondo luogo, dobbiamo informarla del potenziale conflitto di interessi in cui versa l’Assessore dell’Agricoltura: la signora Murgia, dipendente dell’ASPAL, è da parecchi anni dirigente sindacale della Fedro, sigla di cui è ben nota la contrarietà alla LR n.47.
Ci auguravamo che evitasse, nell’esercizio delle sue nuove funzioni, di confondere i ruoli.
Vediamo invece che agisce in maniera scorretta, utilizzando il ruolo istituzionale per portare avanti tesi ed istanze in tutta evidenza di ambito sindacale […]. ”
Quando si ricopre un incarico delicato come quello di Assessore lo si onora scevri da condizionamenti di sorta, nella più totale correttezza.
Non possiamo esimerci, se quanto riportato fosse vero, dal manifestare profonda amarezza.
Ci rivolgiamo dunque al Presidente Solinas, che chiarisca la posizione della Giunta Regionale in merito alla vertenza, sottolineando che da questa dipende la prosecuzione della gestione della Misura 14 del PSR 2014-2020 e il destino di circa 250 lavoratori che da troppo tempo attendono i tempi della politica.
Auspichiamo un intervento deciso presso l’Assessore all’Agricoltura che chiarisca zone d’ombra e conflitti latenti e che la riconduca nei limiti del rispetto dei ruoli .»
Questo il comunicato del gruppo 5 Stelle.