Brutta avventura per i passeggeri di un volo della Swiss. L’aereo è stato costretto a fare uno scalo tecnico ieri pomeriggio a Parigi, in Francia. A metà percorso alle 16:35, il pilota ha chiesto l’atterraggio di emergenza.
A bordo del volo LX348 partito da Ginevra alle 15:50 con destinazione Londra Heathrow, erano presenti 116 passeggeri e cinque membri dell’equipaggio. Il velivolo è comunque atterrato sulla pista, senza nessun problema e i passeggeri, tutti illesi, sono scesi normalmente dalle scalette dell’aereo. Sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale dello scalo parigino e i sanitari per verificare le condizioni dei presenti.
Poco dopo l’atterraggio e l’uscita dei passeggeri, il velivolo è stato parcheggiato in un hangar per le necessarie ispezioni tecniche. Nello specifico, i piloti hanno notato un problema al reattore sinistro e hanno chiesto all’aeroporto parigino Charles de Gaulle di poter atterrare rapidamente, come dichiarato oggi da un portavoce di Swiss.
Secondo il sito specializzato The Aviation Herald, i passeggeri avrebbero udito una detonazione e visto delle fiamme fuoriuscire da un reattore. Dopo l’atterraggio, i passeggeri hanno trascorso la notte all’albergo dell’aeroporto. Le cause del problema tecnico non sono note.
Il velivolo, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello Dei Diritti,prodotto da Bombardier Aerospace e commercializzato da Airbus con il nome A220-300 dopo che la compagnia ha rilevato gli aerei del progetto CSeries, è in servizio per Swiss dal 2018.