Viaggio sul filo delle note e delle emozioni con “Astor Piazzolla e il suo Tango più bello” – il concerto del duo formato da due eccellenti solisti, Gianmaria Melis al violino e Giuseppe Gullotta al pianoforte – in programma mercoledì 7 agosto alle 21:30 nella piazzetta dei Pini a Baja Sardinia, per un nuovo appuntamento con il II Festival 7 Not(t)e a cura dell’Accademia Musicale Bernardo De Muro, incastonato nel ricco cartellone dell’Arzachena Summer Festival 2019.
Un omaggio al grande compositore argentino inserito «nel vasto e scintillante programma dell’Arzachena Summer Festival 2019» – come sottolinea la Delegata alla Cultura, Sport e Spettacolo del Comune di Arzachena, l’architetta Valentina Geromino:
Gli sforzi dell’amministrazione nel confermare e consolidare la propensione verso il Bello e la qualità si respirano in questa estate arzachenese. Il centro del paese ed i borghi tutti sono coinvolti ed animati da una molteplicità di iniziative.
Siamo molto lieti come Accademia – dichiara la presidente Sara Russo – di far parte del progetto dell’Arzachena Summer Festival. Dopo il Dixieland di qualche settimana fa nel centro storico di Arzachena, che ha coinvolto e divertito un vasto pubblico, proponiamo un caldo e appassionato programma “tanguero”. Il meglio di Astor Piazzolla interpretato da due splendidi musicisti – il violinista Gianmaria Melis (primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari) e il pianista Giuseppe Gullotta (che è stato finalista al Concorso Busoni e ha suonato nei più importanti teatri del mondo) che ci introdurranno con la loro arte e il loro talento nell’universo del grande compositore argentino.
“Astor Piazzolla e il suo Tango più bello” è il tema e titolo dell’intrigante progetto musicale incentrato sulle suggestive partiture del maestro di Mar del Plata, raffinato strumentista e artista rivoluzionario, tra gli artefici del tango nuevo, che ha arricchito di inedite sonorità e rimandi ad altri generi e stili contemporanei la magia di “un pensiero triste che si balla”, senza tradirne lo spirito, in perfetto equilibrio fra tradizione e innovazione.
Un’antologia di pezzi celeberrimi – per immergersi nelle atmosfere di “Histoire du Tango – Bordel 1930” accanto al più intimistico “Café 1930” e allo scintillante “Night Club 1960” e approdare alla seducente “Milonga en Re”, e ancora le note struggenti di “Adios Nonino” e la splendida “Milonga del Angel”, fino all’incalzante ritmo di “Escualo”. Omaggio alla decima musa con “Jeanne y Paul” – scritta ma mai utilizzata per la colonna sonora di “Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci – poi l’irresistibile “Revirado” ma anche la misteriosa e poetica “Introduccion al Angel” per finire in bellezza con “Le Grand Tango”.
Tutta la sensualità e l’eleganza della musica di Astor Piazzolla, per una serata sotto le stelle al tempo sincopato del popolare ballo, nato per le vie di Buenos Aires e trasfigurato in una forma astratta ma straordinariamente evocativa in cui il fuoco della passione, l’incrociarsi di passi e sguardi diventa una vertiginosa spirale di note ora dolcissime e malinconiche ora travolgenti e perfino crudeli – come può esserlo solo un amore che si consuma nel tempo di un giro di danza. L’incantesimo del tango nuevo – con contaminazioni jazzistiche e varie influenze innestate sulla tradizione argentina – si rinnova nello scenario di Baja Sardinia per l’Arzachena Summer Festival 2019 con un concerto che sposa raffinati virtuosismi e indimenticabili melodie entrate a far parte della colonna sonora del Novecento e, ormai, del terzo millennio.
Ingresso gratuito.
Per informazioni:
Accademia Musicale Bernardo De Muro –
Telefono: 349.4077241
Facebook: pagina ufficiale.
Gianmaria Melis – violino
Primo Violino di Spalla della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari dal 2009, comincia lo studio del violino sotto la guida di Paolo Marascia, proseguendo poi con George Mönche, Igor Volochine, Felice Cusano e Sergey Krylov.
Diplomatosi con il massimo dei voti al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, premiato alla rassegna nazionale violinisti del “Premio Città di Vittorio Veneto”, perfeziona i suoi studi seguendo diverse masterclass, con Nicolas Chumachenco e Thomas Brandis, ed entra presto a far parte dei corsi per professori d’orchestra dell’Orchestra Giovanile Italiana, della quale sarà Primo Violino di Spalla per due anni; prosegue la sua carriera vincendo numerosi concorsi internazionali, come primo idoneo per violino di fila, tra cui quelli presso la Fondazione Arturo Toscanini di Parma, la Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.
Negli anni successivi viene regolarmente invitato a collaborare con varie orchestre come la Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, I Pomeriggi Musicali di Milano, Filarmonica Toscanini di Parma, Teatro Carlo Felice di Genova (primo violino dei secondi, concertino dei primi violini), Galilei di Firenze (Primo Violino di Spalla, per i corsi di direzione d’orchestra di Carlo Maria Giulini), Sinfonica Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra Sinfonica Siciliana (Primo Violino dei secondi), Fondazione Teatro Petruzzelli di Bari (Primo Violino solista), Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Primo Violino di Spalla) ; con alcune di queste ha partecipato a varie tournée suonando nelle più importanti sale in Europa e negli Stati Uniti.
Ha lavorato con numerosi importanti direttori fra cui: Carlo Maria Giulini, Yuri Ahronovich, Lorin Maazel, Frans Brüggen, Donato Renzetti, Gianluigi Gelmetti, Ton Koopman, Christhofer Hogwood, Daniele Gatti, Maurizio Benini, Marko Letonya.
Per la musica da camera e il quartetto ha frequentato i corsi della Scuola di Musica di Fiesole nella classe del maestro Piero Farulli, perfezionandosi con prestigiosi musicisti (Andrea Nannoni, Tiziano Mealli, Manuel Zigante e Boris Baraz), e sviluppando nel tempo numerose collaborazioni con grandi personalità del panorama concertistico internazionale fra i cui: Sergej Krylov, Hans-Jörg Schellenberger, Pierre Goy, Simonide Braconi, Klaidi Sahatci, Eric Silberger.
Dal 2014 suona inoltre stabilmente con il Novafonic Quartet, formazione costituita da solisti e prime parti di importanti orchestre, con cui propone un repertorio contemporaneo d’ispirazione piazzolliana e jazz; parallelamente alla carriera concertistica, si dedica con passione all’attività didattica tenendo regolarmente Masterclasses internazionali di perfezionamento.
Suona un violino modello Giuseppe Guarneri Del Gesù “Ole Bull” del liutaio Philippe Girardin.
Giuseppe Gullotta – pianoforte
Giuseppe Gullotta si è diplomato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano col massimo dei voti e lode. Successivamente ha conseguito il Diploma Triennale di Alto Perfezionamento Pianistico presso l’Accademia Santa Cecilia di Roma. Recentemente ha debuttato alla Carnegie Hall – “Auditorium Stern” di New York con la England Symphonic Ensemble, portando in prima assoluta il doppio concerto per pianoforte e violino di Mozart.
Finalista al premio Busoni e sul podio di numerosi concorsi internazionali, è da anni presente sulle scene internazionali esibendosi in importanti sale in tutto il mondo: Palau de La Musica Catalana di Barcellona, Palau de la Republica di Rio de Janeiro, Steinway Hall di Londra, Salle Cortot di Parigi, Lysenko Hall di Kiev, Sala Felipe Villanueva di Toluca (Messico), Swope Hall di West Chester(U.S.A), Dworku di Dusnikj Sdroj all’interno del “Festival Chopin”, Sala Verdi, Sala Puccini e Auditorium “Mahler” di Milano, Auditorium Parco della Musica di Roma, “Sala Michelangeli” del Conservatorio di Bolzano, Sala Grande del Conservatorio di Venezia.
Recentemente ha debuttato al Teatro Greco di Taormina in prima assoluta con Giovanni Sollima, Giuseppe Andaloro e Monica Leskovar, con il progetto “The Rite of Rock”, un excursus della grande musica del ‘900, dalla Classica al Rock progressivo.
Nel 2010 è stato inoltre il pianista accompagnatore del Gran Gala Mondiale della danza tenutosi ad Aosta, con la partecipazione di Eleonora Abbagnato, Roberto Bolle ed importanti corpi di ballo quali New York Ballet e Hamburg Ballet in una serata interamente dedicata a “Chopin & la Danza”. Nel 2009 ha partecipato al progetto Novecento in collaborazione con l’Orchestra Giuseppe Verdi, l’Auditorium di Milano, SkyClassica e il Maestro Francesco Maria Colombo, interpretando Rapsodia in Blue di Gershwin (in organico originale), Osieaux Exotiques e il Quartetto Pour la fin du temps di Messian.
In Italia si è inoltre esibito in importanti teatri, quali: Teatro Comunale di Treviso, Teatro Sociale di Como, Teatro le Ciminiere di Catania, Teatro Margherita di Caltanissetta, Teatro degli Industri di Grosseto, Teatro Curci di Barletta, Teatro Tito Schipa di Lecce, Teatro delle Società di Lecco. Regolarmente viene invitato da importanti associazioni in Italia e all’estero. Nel 2016 ha suonato in diverse città del Messico con l’orchestra sinfonica di Stato.
Ha suonato con la English Simphony Youth Orchestra, Berlin Rias Orchestra, Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, Orchestra Sinfonica di Stato del Messico, Orchestra Sinfonica di Grosseto, West Chester Orchestra, Orchestra Enescu di Bucarest, Orchestra veneta “Malipiero”, Orchestra di Stato di Poltava, Orchestra Giovanile Internazionale, Orchestra Mihail Iora e Orchestra dell’Opera di Craiova, ed in queste occasioni ha avuto l’opportunità di essere diretto da insigni musicisti, quali Tomasz Bugaj, Daisuke Soga, Ovidiu Balan, William Boughton, Francesco Maria Colombo.
Ha inciso musiche per la Tau Records ed ha registrato per RaiRadio3, Radio Classica, Radio Popolare e Sky classica. È direttore artistico dell’associazione musicale “Naxos in Musica” ed è attualmente docente della cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria.
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