Continuano i controlli da parte della Polizia di Stato, al fine di garantire il massimo livello di sicurezza in occasione del periodo estivo, anche a ridosso del Ferragosto, con l’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo in tutto il territorio della Provincia di Cagliari.
La Questura di Cagliari ha improntato un dispositivo che rivolge una particolare attenzione non solo alle zone costiere ma anche al centro cittadino e a tutte le aree di maggior afflusso turistico, senza tralasciare i quartieri residenziali, dove la presenza di abitazioni lasciate incustodite durante il periodo di vacanza potrebbe aumentare la loro esposizione in riferimento alla commissione di furti o comunque di illecite intrusioni.
Sono stati predisposti singoli dispositivi operativi: il piano strutturato “sicurezza urbana” che, a seguito delle indicazioni emerse dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, vede coinvolte tutte le Forze di Polizia e la Polizia Locale di Cagliari, attivato per contrastare episodi di degrado urbano, atti di inciviltà e deturpamento, con l’abbandono di contenitori di bevande e bottiglie di vetro, nonché atti di vandalismo e di disturbo della quiete pubblica, per lo più commessi da giovani nelle ore serali e notturne nella zona del Centro Storico. Per quanto attiene la Polizia di Stato il dispositivo prevede la
messa in campo di 12 equipaggi della Squadra Volante e dell’Ufficio di Gabinetto, che operano nei fine settimana nelle aree del centro storico in maniera capillare.
Altro piano è quello denominato “estate sicura” , avviato il 22 luglio – e proseguirà sino al 31 agosto – che vede l’impiego su tutta la provincia “storica” di Cagliari oltre che delle Volanti della Questura e dei tre Commissariati distaccati di Quartu Sant’Elena, Carbonia ed Iglesias, anche di 12 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, aggregato settimanalmente da Abbasanta, e che operano alternativamente nelle fasce costiere est ed ovest della provincia e nel centro cittadino del Capoluogo.
Nel corso delle prime tre settimane dello svolgimento di questi servizi, che, come detto, proseguiranno per tutta l’estate, sono state identificate 389 persone, controllati 164 veicoli: un’autovettura è stata sottoposta a fermo amministrativo e una seconda sottoposta a sequestro amministrativo. Sono stati effettuati sequestri di oltre 6 kg. di sostanza stupefacente e tratte in arresto in totale 15 persone (tra cui, 5 per furto e tentato furto, 3 per spaccio di droga, 3 per lesioni). Si è proceduto alla denuncia in stato di libertà di altri 10 soggetti.
Gli equipaggi presenti sul territorio operano attraverso l’attenta attività di pianificazione svolta dal Centro Operativo Telecomunicazioni della Questura, che indirizza, secondo le priorità di sicurezza e prevenzione ritenute più idonee alla fascia oraria e alla zona di intervento, l’attività degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, che settimanalmente affiancano la Squadra Volante e i Commissariati di Pubblica Sicurezza.
Per rendere ancora più efficace la risposta alle esigenze di sicurezza l’impianto è stato integrato anche dalle U.O.P.I. , dalle pattuglie motomontate della Squadra Volante “Nibbio” e dagli acquascooter della Squadra Nautica che garantiscono il controllo dei litorali di tutta la Provincia e che, lo scorso mese di luglio, hanno effettuato un delicato intervento di soccorso a mare mettendo in salvo due turiste che erano state sorprese dalle improvvise condizioni meteo avverse.
Tale impianto di sicurezza prosegue anche in ambito ferroviario, attraverso il potenziamento dei servizi di pattugliamento negli scali da parte del personale del Compartimento di Polizia Ferroviaria con particolare attenzione ai servizi di prevenzione volti al contrasto dei rati predatori, e l’incremento di impiego di personale di scorta ai convogli e la sensibilizzazione dei viaggiatori al rispetto delle norme che regolano la fruizione dei servizi ferroviari, particolarmente affollati in questo periodo estivo.
Servizi potenziati sono stati approntati anche da parte della Polizia di Frontiera, particolarmente impegnata nella gestione del gran numero di vacanzieri che in questo periodo, in partenza o in arrivo da o per l’Isola, affollano gli scali aeroportuali e marittimi di Cagliari.
Inoltre, per una maggior sicurezza di coloro che viaggiano lungo le arterie stradali, sono stati intensificati i servizi da parte della Polizia Stradale, presente con un maggior numero di pattuglie, per la più efficace prevenzione di incidenti.
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino marocchino 21enne per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni e omissione di soccorso.
Nel pomeriggio di ieri un equipaggio della Squadra Volante, nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, ulteriormente rafforzati nella stagione estiva, nel transitare in Via Seruci, ha notato un giovane straniero che, alla vista della Volante, saliva frettolosamente a bordo di un’autovettura Audi A4 dandosi a precipitosa fuga. Prontamente inseguito, intimato più volte l’alt, lo stesso non ottemperava dirigendosi verso la SS 131 dopo aver effettuato manovre a folle velocità, anche in contromano, lungo le vie del quartiere San Michele. L’equipaggio diramava la nota dell’inseguimento via radio facendo convergere le altre pattuglie presenti sul territorio nella zona interessata.
Il soggetto, durante la corsa, raggiungeva la zona dello svincolo di Villanovaforru dove, a causa di una coda formatasi casualmente, che vedeva interessati diversi veicoli, alcuni fermi lungo la carreggiata, rallentava e poi, noncurante del fatto che vi fossero anche delle persone che erano scese dai mezzi, procedeva la marcia a folle velocità collidendo violentemente con alcune autovetture per poi proseguire ed imboccare lo svincolo per Sardara. A questo punto prendeva la curva a tutta velocità perdendo il controllo del mezzo che, non essendo più marciante, abbandonava per tentare la fuga a piedi.
Prontamente inseguito lo stesso faceva perdere le tracce nella folta vegetazione.
I poliziotti hanno atteso che si facesse buio, certi che il giovane sarebbe uscito da li convinto di averla fatta franca e l’intuizione risultava vincente visto che lo stesso sbucava dalla campagna tentando di raggiungere a piedi la SP9. Vistosi scoperto si dava a precipitosa fuga scappando nuovamente nelle campagne ma veniva prontamente inseguito e raggiunto. Lo straniero opponeva una forte resistenza, colpendo con calci e pugni gli operatori (che riportavano diverse escoriazioni e distorsioni) nel tentativo di liberarsi ma veniva bloccato e arrestato.
Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso di un incontro che si terrà alle ore 11:15.