“Nei mesi scorsi ho spesso affrontato il problema che crea la cattiva gestione delle risorse idriche dovuta ad Acea sul tutto il territorio della provincia romana – commenta Carlo Spinelli, capogruppo consigliare del movimento Italia dei Diritti in seno al consiglio comunale di Capranica – dove spesso notiamo tubature rotte con fuoriuscite di acqua che perdurano per giorni e giorni, acqua che viene pagata poi da noi cittadini, un grave spreco di una risorsa primaria che mai dovrebbe mancare, ed invece siamo qui a parlare dell’ennesima interruzione del flusso idrico.
Anche oggi infatti i rubinetti sono asciutti e i residenti capranicensi si vedono costretti a farne a meno, per non parlare poi – continua Spinelli – degli inevitabili danni che questo crea agli esercizi commerciali, in particolar modo ai ristoranti, agriturismi e b&b del territorio.
Italia dei Diritti resta a disposizione di tutti i residenti e delle attività commerciali che intendono prendere iniziative contro la malagestione di Acea – conclude – affinché episodi di totale mancanza del flusso idrico non abbiano più a ripetersi”.