Anche quest’anno ampia adesione di associazioni, imprese, artigiani e hobbisti per confermare un evento diventato tradizione, una festa di tutti e per tutti che aspira a diventare parte integrante e fondamentale di quella forma di turismo culturale, capace di mettere in vetrina, non soltanto i prodotti ma anche i processi, le azioni, messe in campo dal pubblico e dal privato, al fine di tutelare un patrimonio architettonico dal valore inestimabile per dar modo ai posteri, agli ospiti/visitatori, vivere e respirare esperienze uniche indimenticabili, che fanno di Galtellì uno dei borghi meglio conservati della Sardegna.
“Portali semplici o decorati, tetti a doppio spiovente, palazzotti di famiglie benestanti dai colori tenui e dimore povere eppure incantevoli, non deturpate dal nuovo, si affacciano lungo stradine tortuose e silenziose, dove l’antico persiste e l’atmosfera dei tempi andati sembra non essersi mai esaurita”…..Grazia Deledda
“Cultura, tradizione, arte ed enogastronomia non sono realtà distinte, ma tasselli fondamentali dello stesso mosaico che, se uniti con sapienza, possono garantire un notevole ritorno di immagine. Lavorare sulla capacità di raccontare il territorio e le sue numerose eccellenze è la strategia vincente per affermare sempre più la centralità di Galtellì anche sul fronte turistico. Su questa narrazione, che è anzitutto uno strumento di conoscenza di tradizioni e storia, sono convinta si possa costruire buona parte dei nostri futuri successi”, afferma l’assessore al turismo Laura Mastio.
Sarà il rintocco delle campane, previsto per le ore 20.00, a dare l’avvio alla serata dove
percorrendo le vie acciottolate del borgo medievale, guidati dal profumo aromatico del mentastro, si potranno visitare sino a tarda notte la Basilica di San Pietro e i suoi preziosi affreschi; la chiesa del Santissimo Crocifisso, custode della mirabile statua lignea del Cristo; la chiesa di Santa Croce; la chiesa della Beata Vergine Assunta; la Chiesa di San Francesco con la lavorazione e intreccio della palma e l’Antico Convento dei Mercedari, noto con il nome di Casa Asara che ospiterà una degustazione eno-gastronomica.
Lungo le vie del centro storico della Galte di “Canne al vento” le piazze, le chiese, i monumenti e i cortili storici ospiteranno esposizioni artigianali come i tappeti della tradizione, tessuti a mano nell’unico laboratorio tessile del paese; lavorazioni in oro e argento; intrecci di canne, giunchi ed erbe di fiume, i carretti di ferula, la coltelleria a serramanico, creazioni di cucito, oggettistica in marmo, legno e ceramica. Ben tre gli spazi pensati per i più piccoli: Musicolor, un mondo di colori e musica presso l’anfiteatro comunale, i giochi per l’infanzia e il divertente cruciGalte presso la casa pastorale e un magico clown col suo antico organo in piazza Mezz’agosto.
Numerose anche le lavorazioni e le degustazioni di prodotti tipici locali come pane carasatu, carni arrosto, formaggi, dolci tradizionali da gustare e da preparare come “sos vuvusones, sas seatas, e sa cofitura”, oltre alle bibite fresche e il vino di produzione contadina.
“Permettere ai visitatori di immergersi completamente nelle nostre tradizioni attraverso i cinque sensi è l’obbiettivo principale di questa edizione” confermano le organizzatrici e infatti, grazie a una delle associazioni folk verrà data la possibilità a grandi e piccini, di vestire il costume tradizionale sardo, sarà inoltre interessante scoprire l’antica pratica del canto a tenore e vedere dal vivo la preparazione della tipica pasta fresca.
La Piazza Don Careddu ospiterà invece il mercato alimentare “Valle del Cedrino” promuovendo i prodotti del territorio.
Tutto il percorso avrà un sottofondo musicale, diverso per ogni area dell’itinerario:
il Tenore Garteddesu accompagnerà l’esposizione artigianale in piazza Sa Pramma, il duo “Fred and the black guys” suonerà all’interno del cortile di Casa Asara mentre la piazza del SS. Crocifisso sarà animata dalle ore 22:00 con il gruppo “Bette the Band”.
Nelle chiese invece l’atmosfera sarà resa solenne grazie ai canti sacri dei cori “SOS CANTORES DE GARTEDDI” e “DISIZOS ET SOGNOS”.
Per informazioni é possibile contattare l’ufficio turistico al numero +39 0784 90150.
Sono a disposizione altri due contatti per info in lingua inglese/francese/spagnola ai numeri +39 3495200673 e +39 3206890505 e alla mail [email protected].
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