“Ho interpretato e svolto il mio ruolo con l’onore ed il piacere di porre il Teatro Lirico di Cagliari e la terra di Sardegna, al centro di un ampio progetto culturale – ha detto Claudio Orazi – che da un lato ci ha visti più radicati sul territorio dall’altro aperti al mondo con una attività di internazionalizzazione, penso al rapporto con gli Stati Uniti d’America, che, nel docufilm a firma del grande Martin Scorsese, trova la punta di diamante della mia azione che è stata al servizio di una idea di come la cultura e il patrimonio musicale italiano possano imporsi mantenendo le prerogative di impegno sociale e a beneficio di tutti”.
“Un ringraziamento particolare al Soprintendente Claudio Orazi – sottolinea il sindaco Paolo Truzzu – che lascia un Teatro Lirico efficiente, con un bilancio positivo, un’istituzione che ha aumentato notevolmente la sua presenza nelle scuole, ha accolto studenti di ogni ordine e grado, ha perseguito politiche di radicamento sul territorio, ha dialogato con istituzioni e associazioni locali”.
L’amministrazione comunale provvederà alla nomina del suo successore dopo il 30 settembre, data della decorrenza delle dimissioni del Maestro Orazi.