“Intendiamo – le parole di Giorgio Angius – valorizzare la figura di Sant’Agostino, a partire dal recupero della cripta che ha ospitato per secoli le spoglie mortali dello stesso Santo. Sotto Palazzo Accardo, dietro un anonimo portone del Largo Carlo Felice, la città ha dimenticato un’enorme ricchezza storicia e religiosa, che deve al più presto diventare accessibilie ai fedeli e ai visitatori. La figura di Sant’Agostino è centrale nella storia della comunità cristiana e fondamentale nella costruzione della cultura europea. Ecco perché il nostro impengo sarà volto a dare la giusta importanza a queste testimonianze straordinarie che Cagliari conserva>.
Presenti alla mattina di studio, conclusa con la firma dei documenti del gemellaggio, oltre al vice Sindaco di Cagliari, Giorgio Angius e al primo cittadino di Abbasanta Stefano Sanna, anche il Parroco di Abbasanta, Don Mario Cuscusa, il Rettore della Chiesa di Sant’Agostino, Don Vincenzo Fois e l’attuale rettrice Donatella Cherchi.