Nel corso di uno dei servizi sopra menzionati, i Baschi Verdi e le unità cinofile del Gruppo di Olbia, hanno tratto in arresto A.K., ventenne di Olbia, trovato in possesso di una ingente quantità di sostanza stupefacente pronta per essere smerciata in ambito cittadino.
Infatti, durante un controllo su strada effettuato su uno dei principali punti di accesso del capoluogo gallurese, i militari fermavano un’autovettura con a bordo due giovani, il conducente della quale risultava avere la patente sospesa.
Nel corso delle operazioni, i cani antidroga segnalavano insistentemente il passeggero del veicolo, già noto ai militari in ragione di alcuni precedenti di polizia specifici.
Pertanto, attese le dichiarazioni contraddittorie del soggetto in relazione alla possibile presenza di stupefacenti presso il proprio domicilio, i militari decidevano di procedere alla perquisizione dell’abitazione del giovane.
Nell’appartamento, in cui il giovane viveva con il fratello ed i genitori, lo stesso consegnava spontaneamente alcuni grammi di marijuana, successivamente sequestrati amministrativamente per uso personale.
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Tuttavia, la segnalazione inequivocabile di Semya, il giovane labrador in servizio da alcuni mesi al Gruppo di Olbia, spingeva i militari ad accedere ad una stanza dell’appartamento chiusa a chiave nella quale venivano rinvenuti oltre 200 grammi di marijuana divisi in tre sacchetti sottovuoto, 15 grammi di hashish, 12 dosi di cocaina, 15 grammi di sostanza da taglio e 5 bilancini di precisione.
Gli accertamenti investigativi condotti consentivano di rilevare che il predetto stupefacente era riconducibile al fratello del soggetto controllato, che veniva quindi tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio ed accompagnato presso gli uffici del Reparto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania, la quale ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma due volte al giorno.
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Nel corso del servizio straordinario, venivano altresì segnalati alla Prefettura di Sassari ulteriori quattro giovani olbiesi per uso personale di stupefacente, mentre due automobilisti venivano sanzionati per violazioni alle norme del Codice della Strada.
Le Fiamme Gialle olbiesi hanno potuto contare sul supporto di un’aliquota di Finanzieri Allievi che il Comando Generale ha inviato in Sardegna dai Reparti d’Istruzione di Bari e Predazzo.
Di recente, in occasione del noto evento musicale “Jova Beach Party”, grazie all’impiego di circa 20 finanzieri provenienti da vari Reparti della Provincia e 6 unità cinofile, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari hanno allestito un articolato ed efficace dispositivo che ha consentito di controllare oltre 200 persone individuate dai cani antidroga e di segnalare oltre 40 di esse alle Prefetture competenti per uso di sostanze stupefacenti di diverso genere, dalla cocaina a marijuana e hashish.
I fermati, prevalentemente sardi ma anche provenienti da altre parti d’Italia e addirittura un giapponese, appartengono a tutte le fasce di età, dai giovanissimi sedicenni ai più maturi 50enni. L’operazione è da considerare una delle più rilevanti nel Nord Sardegna, per numero di soggetti segnalati in occasione di un evento musicale.
Le attività in argomento testimoniano l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza non solo nel settore del contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, ma anche nella prevenzione e repressione del fenomeno, soprattutto durante la stagione estiva, con il massiccio afflusso di turisti e le numerose manifestazioni.