Il volo era partito da London Heathrow alle ore 15:25 e doveva atterrare a Valencia intorno alle 19:00. Qualcosa però non ha funzionato e i dieci minuti finali prima dell’atterraggio hanno visto la cabina riempirsi di fumo, tanto da pensare che l’aereo stesse andando in fiamme. Il velivolo ha, quindi, effettuato un atterraggio di emergenza che, grazie ai due piloti, è andato per il verso giusto, nessun ferito ma tanta paura. L’Airbus A321 è atterrato e i passeggeri sono stati fatti evacuare con gli scivoli. Sono intervenuti i vigili del fuoco e il velivolo è poi stato trainato fuori dalla pista, che è rimasta chiusa. Al momento, in un hangar dell’aeroporto, sono in corso controlli tecnici sul velivolo.
Una passeggera, Lucy Brown, ha filmato e condiviso tutto sul suo profilo Twitter descrivendo la scena come “Un film horror”. Dal filmato risulta che le maschere di ossigeno non sono state dispiegate. La compagnia aerea britannica, che ha confermato l’incidente, ha rilasciato un comunicato in cui si scusa con i passeggeri per l’incidente e che quanto prima rilascerà maggiori informazioni su cosa abbia provocato il fumo in cabina.
Fuoco e fumo sono tra gli incidenti più pericolosi a bordo degli aerei, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, e sono quindi sempre trattati preventivamente dagli equipaggi come emergenza di alto livello, anche se successivamente si scopre che il problema è innocuo. Un atterraggio immediato è la procedura standard, a meno che la fonte del fumo non possa essere localizzata e arrestata immediatamente.