Dopo una prima interpellanza presentata in Consiglio regionale a metà luglio, la capogruppo del M5S Desirè Manca e il consigliere regionale del M5S Michele Ciusa rinnovano il loro appello all’assessore all’Agricoltura Murgia, per sollecitare gli interventi necessari a garantire quanto prima uno stipendio ai 37 lavoratori delle ex APA di Cagliari e Sassari, licenziati a seguito del progetto di accorpamento delle associazioni provinciali degli allevatori.
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Queste le richieste:
Quello che chiediamo attraverso questo nuovo atto è quali siano le reali intenzioni di questa Giunta in merito a questa vertenza. Soprattutto vorremmo sapere se ci sia la reale volontà di affrontarla, partendo dai documenti sino ad ora noti, per poterli migliorare. Innanzitutto siamo convinti che ci sia un primo passo da compiere, ovvero dare immediato impulso al Protocollo d’intesa tra Regione e A.A.R.S. (Associazione Allevatori della Regione Sardegna). Un protocollo che, se messo in pratica, consentirebbe ai lavoratori delle ex APA di Cagliari e Sassari licenziati di poter tornare al lavoro e di poter svolgere appieno e senza problemi le proprie mansioni. Questo nell’immediato è l’aspetto più importante.
Non si capisce – proseguono Manca e Ciusa – il perché di tutto questo disinteresse. Stiamo parlando di famiglie che tirano avanti senza ricevere uno stipendio da mesi. Senza contare l’impoverimento subìto dalla nostra Isola, dato che senza queste professionalità al lavoro stiamo perdendo tutte le conoscenze sul patrimonio genetico delle razze di interesse zootecnico.
Consapevoli che il protocollo siglato dalla precedente Giunta contiene aspetti che ci lasciano perplessi – proseguono Manca e Ciusa – è necessario aprire la discussione su questa situazione, e cogliere tutti gli aspetti positivi contenuti in esso, per poter rilanciare questa importantissima attività. Una volta salvaguardati i posti di lavoro, potremmo correggere tutti i punti critici di questo Protocollo per non ricadere negli stessi errori del passato.
Gli esponenti dei Cinquestelle, memori di quanto accaduto con le APA, puntano ad ottenere controlli stringenti da parte della Regione sull’operato dell’A.A.R.S. Le richieste contenute nell’interrogazione sono precise: Manca e Ciusa chiedono se all’interno del Comitato direttivo di controllo verrà nominato un componente di nomina regionale e se siano stati assegnati i fondi necessari all’attuazione del programma annuale dei controlli funzionali, utili alla tenuta dei Libri genealogici di specie e di razza. Condizione essenziale per il riassorbimento dei lavoratori.