Questo il bilancio dell’operazione “Stazioni Sicure”, che ha visto impegnati 31 Operatori della Polizia Ferroviaria in 25 stazioni. Particolare attenzione è stata riservata ai momenti di maggior afflusso dei passeggeri e alle aree dedicate alla sosta.
L’attività operativa, ottimizzata grazie all’utilizzo degli smartphone e ai metal detector in dotazione alle pattuglie, ha avuto quali primari obiettivi l’intensificazione dei controlli nei confronti dei viaggiatori e le verifiche sui bagagli: analogo impegno è stato profuso nei servizi di prevenzione volti al contrasto dei reati predatori e del traffico di sostanze stupefacenti o proibite. Personale in uniforme e in abiti civili ha effettuato servizi di attenta vigilanza al fine di garantire la massima sicurezza dei viaggiatori e degli operatori di RFI.
Non di secondaria importanza ha rivestito il ruolo basilare della specialità nella prevenzione di comportamenti contrari alla sicurezza pubblica; infatti, i viaggiatori sono stati sensibilizzati al rispetto delle norme che regolano la fruizione dei servizi ferroviari e l’incolumità delle persone.