Si tratta del secondo incontro del sindaco insieme al direttivo e ai volontari dell’associazione.
Iniziative come quella dell’associazione Gianni Fresu sono un toccasana per la città e per il nostro spirito – commenta il sindaco – questo mio pensiero l’ho espresso ieri durante la riunione e continuerò ad esprimerlo. Avevo già incontrato l’associazione due mesi fa, nei giorni seguenti alla loro bella manifestazione e alla notifica delle sanzioni da parte della nostra Polizia Locale. Mi sono subito attivato, cercando di capire cosa fosse successo e indicando infine l‘unica soluzione possibile in questi casi, cioè quella del ricorso.
Devo per forza chiarire quanto emerso dalle ricostruzioni date dalle stampa – prosegue il sindaco – il Comune aveva infatti dato un’autorizzazione per l’uso del campo, ma non per la mescita di bevande. C’è stato quindi un controllo da parte nostri agenti, dove è stata rilevata questa e altre piccole irregolarità. Credo però che non tutto sia perduto, che si possa imparare dagli errori e per questo ho chiesto all’associazione di ricorrere per le vie legali, in modo che siano gli organi competenti a valutare se e come ci siano i margini per annullare le sanzioni o ridurle.
Il confronto di ieri è stato franco e mi ha fatto un enorme piacere poter incontrare i volontari e ragionare insieme a loro. Io sono dalla parte dell’associazione e l‘ultima cosa che vorrei è evitare che salti la donazione del macchinario medico che avevano intenzione di acquistare, così come mi auguro che non si perda la loro grande energia e voglia di fare, di cui Porto Torres ha bisogno.