Prende avvio il nuovo progetto culturale innovativo del Teatro Actores Alidos, con la direzione artistica di Gianfranco Angei “Mater Mediterranea”vincitore del Bando regionale POR “Culture LAB 2018”, teso alla valorizzazione di siti archeologici dal grande valore storico.
Il progetto è ispirato al mito arcaico mediterraneo dal valore universale: la Madre Terra, la dea (venerata nelle antiche civiltà) che incarna ogni aspetto della vita.
Presupposto e caratteristica fondamentale del progetto è la collocazione di spettacoli teatrali, concerti, laboratori, performance etc. in importanti e suggestivi siti archeologici come quello di Nora a Pula Monte Sirai a Carbonia e il Sentiero dell’ossidiana e relativo Museo a Pau, in cui l’ inserimento dello spettacolo aderisce al “luogo” inteso come “Paesaggio Drammaturgico”.
Ogni sito ospiterà le varie “azioni sceniche” in modo differente e irripetibile poiché si prenderà in carico il compito di valorizzare lo spazio che ospiterà l’evento, utilizzando di volta in volta le caratteristiche architettoniche esistenti; una “scenografia naturale” potrà, perciò, accogliere in modo ideale un evento culturale denso di creazioni originali e innovative, capace di valorizzare i siti coinvolti e di far emergere dal passato situazioni del patrimonio popolare e leggendario della Sardegna creando un’integrazione ottimale tra lo spettacolo dell’oggi e l’architettura del passato.
Gli spettacoli saranno a carattere itinerante o stanziale e verranno presentati in diversi momenti della giornata: all’alba, al tramonto o di notte; saranno previsti inoltre percorsi sonori ed emozionali, visite guidate teatralizzate, laboratori teatrali, seminari di archeologia, incontri formativi rivolti a bambini, giovani, adulti e anziani.
Il primo appuntamento di un ricco cartellone suddiviso nei tre Comuni che ospiteranno il progetto è per il 2 Agosto 2019 alle ore 21.30con il concerto “Galanìas”delle cinque cantanti degli Actores Alidosaccompagnate dal maestro Jonathan Della Marianna + il Coro Gabriel presso l’area archeologica di Nora a Pula.
Rappresentato in numerosi e prestigiosi Festival di tutto il mondo, di recente in tournée negli USA e in Cina e Giappone, il concerto è ispirato alle bellezze armoniche e interpretative dei canti femminili della Sardegna e in quest’occasione in un incontro con le bellissime voci maschili del Coro Gabriel che interpretano il loro particolare canto “a tajia”.
La settimana successiva nei tre siti verrà presentata la nuova produzione del Teatro Actores Alidos “Madre Terra“, il giorno 6 Agosto alle ore 19.00 a Nora, l’8 Agosto alle ore 19.00 a Pau (nella pineta Sinzurreddus)e il 10 Agosto alle ore 19.00 a Monte Sirai-Carbonia. Lo spettacolo a carattere itinerante è intensamente visuale e fa rivivere la memoria storica del popolo sardo attraverso “fabulae”di antica e misteriosa provenienza tramandate dalla ritualità e dal racconto orale. E’ un viaggio tra mito e leggenda, è narrazione fortemente onirica, visiva, sonora ed emozionale, che mobilita la totalità scenica dei linguaggi.
Nato dalla ricerca antropologica sulle origini del popolo sardo e sui suoi miti, esso è genesi autentica del patrimonio culturale dell’area mediterranea; è spaccato di un mondo affascinante e misterioso intriso di elementi fantastici, in bilico tra il sogno e la coscienza, che conduce a un’insolita peregrinazione in un immaginario collettivo animato da demoni e santi, miti e mostri, divinità e umanità.
In questo progetto il Teatro Actores Alidos indirizza la sua ricerca verso una drammaturgia tesa a tradurre in azioni teatrali momenti emblematici della cultura mediterranea (e di quella sarda in particolare) coniugando alle istanze innovative della compagnia rigore filologico e invenzione drammaturgica, assecondando la sua necessità di ritorno alle origini, alle sue fonti di vita, analizzando e riscoprendo l’appartenenza alla terra, alla sua madre generatrice dell’universo.
In cartellone anche grandi nomi della scena internazionale come l’ attore, cantante, musicista e scrittore italiano Moni Ovadia, il cantante tunisino Ziad Trabelsi, il trio Mater Sabina, Nada, e di quella regionale come Alessandro Spedicati e Samuele Dessì dei Siki, il polistrumentista Nicola Agus, Beppe Dettori e Raoul Moretti, i Fantafolk in quartetto, la cantante Claudia Crabutza e ancora molto altro per un’estatedi musica, teatro sotto le stelle e un autunno ricco di attività culturali di vario genere.
Il progetto sarà realizzato con la partecipazione dei tre Comuni che lo ospitano: Pula, Carbonia e Pau, le cooperative che gestiscono i siti, il Museo dell’Ossidiana di Pau e l’Associazione culturale Menabò.