Alcuni problemi tecnici hanno ritardato la predisposizione dell’atto, normalmente in vigore da metà giugno fino alla fine di settembre, ma l’Amministrazione comunale ha lavorato per trovare la soluzione e consentire così ai cani, anche nel 2019, di godere delle giornate al mare, con la propria famiglia, nel territorio sassarese.
Per poter usufruire del servizio è necessario seguire determinate regole: gli animali devono essere innanzitutto iscritti all’anagrafe canina; se sporcano, il proprietario deve immediatamente pulire; devono avere il collare con una targhetta in cui sono indicati i dati del padrone; bisogna avere con sé il libretto sanitario, il guinzaglio e la museruola e utilizzarli quando è necessario: si ricorda, infatti, che i proprietari e i detentori degli animali sono responsabili civilmente e penalmente di eventuali lesioni provocate dal cane; l’animale non deve avere pulci, zecche o altri parassiti e deve essere in regola con le vaccinazioni e le femmine non devono essere in calore.
Il padrone dovrà inoltre preoccuparsi di creare una zona d’ombra per il proprio animale e provvedere a dargli da bere e rinfrescarlo. Le violazioni saranno punite con sanzioni tra i 100 ai 1000 euro.