Nel corso dell’attività di controllo è stato sorpreso un pregiudicato cinquantaduenne di Sindia, intento alla pesca con l’utilizzo di sostanze venefiche per i pesci e inquinanti per il fiume.
Al trasgressore è stato contestato l’illecito penale previsto dalle norme in materia di pesca e inquinamento delle acque. Lo stesso è stato deferito all’Autorità Giudiziaria previo sequestro penale dei mezzi utilizzati, sostanze e attrezzature, oltre ad un quantitativo di pescato pari a circa 4 chilogrammi di trote e anguille.
L’Assessore della difesa dell’ambiente ed il Comandante del Corpo si compiacciono per l’importante operazione, evidenziando che nonostante la pressione dell’attività antincendio il CFVA continua nelle attività istituzionali a tutto campo, per la difesa del territorio e ambiente della Sardegna.