Ieri, in un Walmart di El Paso, Texas,il dramma si ripete. Questa volta il bilancio è di 20 vittime, tra cui diversi bambini, e 26 feriti. Le telecamere di sorveglianza forniscono l’immagine di un giovane armato di un AK-47, con una maglietta scura, pantaloni chiari, occhiali e cuffie, utilizzate probabilmente per attutire il rumore degli spari.
Si tratterebbe di Patrick Crusius 21enne texano.
A rendere la strage ancora più inquietante, il sospetto che possa trattarsi di un crimine d’odio. In un suo manifesto, infatti, il giovane Crusius avrebbe scritto“sono un sostenitore del killer di Christchurch. Questo attacco è la risposta all’invasione ispanica del Texas. Loro mi hanno istigato. Io ho solo difeso il mio paese dalla sostituzione etnica e culturale.” “Il partito democratico- continua- intende usare i confini aperti e l’assistenza sanitaria gratuita, per attirare, importare e poi legalizzare milioni di nuovi elettori.(…)Anche il Partito Repubblicano è terribile. Ma almeno con i repubblicani, il processo di immigrazione e di acquisto della cittadinanza, è stato fortemente ridotto”. Afferma inoltre di essere contrario alla mescolanza tra razze perchè “distrugge la diversità genetica a causa problemi identitari”.
Queste parole deliranti sarebbero, secondo i media americani, apparse sullo stesso forum utilizzato dall’attentatore di Christchurch, Brenton Tarrant.
Nel frattempo,a pochissime ore dalla strage di El Paso, ancora una sparatoria tiene gli americani col fiato sospeso. Stavolta il bilancio sarebbe di 9 vittime e 16 feriti a Dayton in Ohio .Malgrado le prime notizie di questa mattina riferissero di due killer, pare dalle ultime news che si sia trattato dell’azione di un solo soggetto, che peraltro, sarebbe già stato ucciso.
La notizia è in aggiornamento