L’inaugurazione della mostra si terrà il 21 agosto alle 19.30 nella Sala conferenze del MEOC, il prestigioso museo etnografico — il più grande della Sardegna — che, oltre ad essere custode della memoria storica e delle tradizioni galluresi, ospita la Mostra Permanente del Tappeto Aggese, manufatto tessile particolarmente apprezzato in Sardegna, in Italia e all’estero.
In apertura, i saluti dell’Amministrazione comunale a cui seguiranno gli interventi di Giuditta Sireus, ideatrice e direttrice artistica del progetto “Andando via. Omaggio a Grazia Deledda”, del presidente della Cooperativa Agios, Luigi Gana, e le testimonianze delle tessitrici di Aggius. Chiuderà la serata un piccolo rinfresco.
Nato da un’idea di Giuditta Sireus, manager culturale villacidrese, “Andando via. Omaggio a Grazia Deledda” ha unito ventidue centri tessili nella realizzazione di un’opera corale senza precedenti. In seguito a una approfondita ricerca storica, ciascun arazzo è stato tessuto secondo la tradizione tessile della comunità di provenienza, in un’ottica di valorizzazione delle specificità locali.
Grazie alla collaborazione dell’Archivio Maria Lai e della sua presidente Maria Sofia Pisu, la designer Paulina Herrera Letelier ha convertito in modelli da tessere i disegni originali di Maria Lai affinché potessero dare vita, grazie al magistrale lavoro delle tessitrici di Sardegna, alla riproduzione dell’opera dedicata alla Deledda.
Il progetto — che prevede oltre alle mostre lo spettacolo teatrale omonimo, il cui preludio è andato in scena con grande successo il 20 luglio scorso a Samugheo — ha creato una rete tra i laboratori tessili e i territori in cui operano, favorendo la collaborazione tra le tessitrici, impegnate per la prima volta in un comune progetto di filiera.
Per il suo alto valore artistico e culturale, l’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di ventitré Comuni sardi e della Regione Autonoma della Sardegna, oltre al sostegno di numerosi partner pubblici e privati.