Ideato e organizzato dalla Libreria per Ragazzi Tuttestorie, il festival è realizzato con il contributo di idee e testi dello scrittore Bruno Tognolini.
La TERRA, protagonista dell’edizione 2019, sarà celebrata in apertura con Terra tamburo batti, una danza e litania collettiva che coinvolgerà tutto il pubblico, e in chiusura con Terra di tutti, un rituale di rimescolamento di terra sarda e terre dal mondo, con una truppa di bambini terribili guidati da Catia Castagna su testi e filastrocche di Bruno Tognolini, autore anche della Marcia della Terra, colonna sonora originale del festival con le musiche di Antonello Murgia.
In programma incontri, laboratori, spettacoli, narrazioni, performance, installazioni ed eventi speciali, in un intreccio fra diverse forme d’arte e discipline. L’edizione 2019, che ha ottenuto la Effe Label, marchio di qualità riconosciuto ai principali festival europei, prevede circa 420 appuntamenti rivolti ai bambini e ragazzi da 0 a 16 anni e adulti curiosi, con 90 ospiti fra scrittori, illustratori, artisti, narratori, musicisti, attori, danzatori, scienziati, giornalisti. Molto nutrito il programma scuole, con 270 appuntamenti dedicati alle classi dalla scuola dell’infanzia alla secondaria e 15.000 studenti già iscritti a partecipare. Molto nutrita la truppa delle magliette colorate, i 260 volontari, fra amici del festival e studenti agli studenti dell’alternanza scuola-lavoro degli istituti Brotzu, Convitto Nazionale, Dettori, Foiso Fois, Giua, Motzo, Pitagora, Siotto, E, che animano lo spazio dell’EXMA.
Programma completo e modalità di partecipazione su www.tuttestorie.it.
Fra gli ospiti, alcuni fra i più interessanti autori e illustratori internazionali per l’infanzia, con tre anteprime nazionali. Lo scrittore inglese David Almond, uno dei “maestri” della letteratura per ragazzi contemporanea, vincitore nel 2010 dell’Hans Christian Andersen, il Nobel della letteratura per ragazzi, sarà al festival, intervistato da Nicoletta Gramantieri, in contemporanea con l’uscita del suo nuovo libro “Il ragazzo che nuotava con i piranha” (Salani). In arrivo dal Belgio, Anne Herbauts, autrice totale tra le più interessanti e talentuose, vincitrice del Prix Baobab al Salone del libro e della letteratura per l’infanzia di Montreuil, il più prestigioso riconoscimento francese per gli albi illustrati, in uscita ad ottobre con l’albo “La nuvola dispettosa” (Gallucci). Jutta Richter, una delle più note autrici tedesche per bambini, porterà a Cagliari La Signora Lana e il profumo della cioccolata (Beisler), in libreria da ottobre.
Fra gli altri Huck Scarry, disegnatore e figlio del popolare illustratore statunitense Richard Scarry, di cui ricorrono i 100 anni dalla nascita, e Isabel Minhos Martins, scrittrice e cofondatrice della casa editrice portoghese Planeta Tangerina, al festival con Atlante dei grandi esploratori. Nove uomini e due donne alla scoperta del mondo (Bologna Award 2019 nella categoria Non Fiction).
Avventure fra terra, cielo, isole e montagne, mondi di sopra e di sotto nei romanzi degli scrittori Francesco Carofiglio, Pierdomenico Baccalario, Davide Morosinotto, Katja Centomo, Manlio Castagna, Lucia Vaccarino, Andrea Bouchard, Christian Hill e Alberto Melis.
Numerose le attività ispirate dal movimento nato attorno a Greta Thunberg: il progetto La sfida di Greta, incontri e videoclip sulla sostenibilità realizzati dai ragazzi, con Andrea Vico (al festival anche con il suo nuovo Piante in viaggio, Editoriale Scienza) e il gruppo di Friday for Future di Cagliari, a cura di Book On a Tree, il Manifesto di Band à Part e Densa, il Cambiamondo di Beniamino Sidoti. E delle inquietudini del pianeta terra, dalle eruzioni vulcaniche ai terremoti, dagli incendi alle alluvioni, ci parlerà anche lo scrittore e geologo Dino Ticli, mentre di fossili racconterà Annalisa Strada nella biografia della paleontologa Mary Anning. La riflessione sui temi ambientali è anche al centro dei due spettacoli di musica e animazione analogica dal vivo del Fossick Project, dedicati a due animali in via di estinzione, il pangolino e l’otarda indiana. Materiali di recupero e riciclo creativo nell’installazione ludica L’altra vita delle cose, del gruppo catalano Guixot De 8: scopriremo come un colino può trasformarsi in un campo di pallacanestro o una stufa a legna in un periscopio. Tutto questo grazie all’equipe, capeggiata dal maestro Joan Rovira, che in più di 20 anni di attività, ha trasformato 10 tonnellate di rifiuti in circa 300 giochi, pezzi unici, che sono stati presentati fino ad ora in 26 nazioni diverse nei 5 continenti, per un totale di 5000 rappresentazioni.
Fra le produzioni originali del festival il percorso multisensoriale per piccolissimi ispirato al libro Lupo di terra di Eva Rasano (settembre 2019, Bacchilega) con le interazioni sonore e visive di Alessandro Olla e l’allestimento di Serena Trevisi Marceddu (produzione Festival Tuttestorie in partnership con la Direzione Territoriale delle Reti Museali della Sardegna e il Conservatorio di Cagliari): otto stanze allestite nella Basilica di San Saturnino per scoprire e sperimentare i cinque sensi in compagnia di Lupo in un caleidoscopio di colori, musiche, immagini e materiali. Pareti interattive, suggestioni sonore, tattili e olfattive, buchi, pertugi, feritoie e microinstallazioni per piccoli esploratori.
Scenari prediletti del prossimo festival saranno anche i giardini, quelli che diventano mondi d’infanzia nei disegni di Irene Penazzi e quelli da cui spiare il mondo di fuori nell’Iran komeinista raccontato da Chiara Mezzalama, mentre i bambini si trasformeranno in naturalisti/cuochi, assieme a Federica Buglioni, scoprendo semi, verdure, bucce e polpe per studiarne l’anatomia.
Al centro del racconto anche le migrazioni, il dialogo interculturale, le storie di accoglienza: con l’albo “Tre in tutto”, presentato dall’illustratrice Isabella Labate e da Paolo Cesari (Orecchio Acerbo) saliremo sui “trenini della felicità” per raccontare una straordinaria pagina di solidarietà dell’Italia del dopoguerra, con le rime migranti di Carlo Marconi andremo “Di qua e di là dal mare”, con i bambini performer de La ballata dei Millepiedi (Associazione Carovana SMI) ci cammineremo dalle Filippine all’Africa.
E ancora viaggi: quello sonoro in una lingua inventata dei cinque gatti protagonisti di Trunkerumpampumpera (Carthusia, ottobre 2019), spettacolo con il Garilli Sound Project e Alessia Canducci, quello de La Montagna Pirata di Davide Longo (al festival anche con il progetto Survival Kit della Scuola Holden) e quelli in bicicletta con “Il giro del ’44”, di Nicola Cinquetti, e “Annie e il vento in tasca” di Roberta Balestrucci Fancellu, sino agli avventurosi viaggi in treno di Federico Appel.
Dalla terra alla luna: il festival ricorderà il cinquantenario dell’allunaggio con il fumettista Marino Neri e i cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci con il ludomastro Carlo Carzan.
Grazie alla collaborazione con lo spazio Sa Manifattura, i ragazzi della scuola secondaria potranno visitare la mostra RI-CREAZIONE. Storie dentro e dietro i giochi, nuova produzione di Sardegna Ricerche che debutterà al festival. Un’occasione per guardare all’universo dei giochi da un punto di vista inusuale, presentandoli come un distillato di pensiero creativo ed inventivo. Dalle storie poco note di alcuni giochi iconici, a un approfondimento sul mondo del digitale, e una sezione dedicata a libri, autori e realizzazioni cartotecniche particolarmente rilevanti sul piano dell’innovazione. A queste sezioni si affianca uno spazio immersivo in cui i visitatori sono invitati a giocare.
Poesia e rime per seguire le stagioni della terra e della vita con Alessandro Riccioni, Alessandra Berardi e Silvia Vecchini, al festival anche con il suo graphic novel 21 giorni alla fine del mondo assieme a Sualzo.
Sarà dedicato invece alle opportunità della globalizzazione l’incontro con Simona Paravani e Pierdomenico Baccalario, un’ occasione di riflessione su sogni e paure delle future generazioni di global citizens.
Fra le partnership che si rinnovano ricordiamo quella con la Sardegna Film Commission, che proporrà proiezioni cinematografiche al Cinema Odissea, selezioni di corti in collaborazione con Skepto e laboratori con particolare attenzione ai temi della sostenibilità, e quella con Sardegna Teatro e Autunno Danza (Rete 10 Nodi) con gli spettacoli Milo e Maya e Angeli di Terra di Scarlattine Teatro e Il Principe Mezzanotte di Alessandro Serra (Premio Ubu 2018 con Macbettu). Ancora teatro con Monica Serra e il percorso performativo a tappe ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie.
Tantissimi i laboratori: stop motion con Beatrice Pucci, Un territorio immaginato: le città invisibili, percorso creativo-manuale a cura di Les Friches; La terra racconta, laboratorio scientifico a cura di Tecnoscienza; La macchina fotosolare, workshop di stampa cianotipica a cura di Daniela Cimino e Giorgia Cadeddu; Io Sono Dove Vado, laboratorio a cura de La Tana Di Lunamoonda per l’Ufficio Poetico curato da Andrea Serra e Valentina Sanjust. E poi i laboratori dell’argilla con Rodolfo Ciucciomei, la città terra-terra del Progetto Barega, il bosco arcobaleno di Giulia Casula, le radici di Elena Iodice, la gita notturna di Emanuele Scotto, i banchetti a base di carote dell’Associazione Minuscola, musica e danze con Francesca Amat, Francesca Lilliu, Francesca Romana Motzo e Evelise Obinu. Percorsi bibliografici “terrestri” con Hamelin, Emanuele Ortu e Sonia Basilico. Si intitola MINIMU’. Piccolo museo itinerante del Microcosmo, il progetto curato dall’Associazione Punti Di Vista. Cinque valigie con curiosità e reperti del microcosmo racchiusi in ampolle e piccoli scomparti per cinque percorsi tematici: uova, nidi e tane; forme e simmetrie; ecologia e biodiversità; un tesoro speciale: la cacca; metamorfosi, mute e mimetismo.
Lettori ambulanti si aggireranno per il festival assieme all’attrice Susi Danesin, mentre Giancarlo Biffi presenterà la nuova avventura di Gufo Rosmarino. E per gli appassionati di scavi e reperti il Museo Archeologico apre le porte al festival invitando le classi a partecipare alle sue visite guidate.
CON IL CONTRIBUTO DI
Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio) – Fondazione di Sardegna Ambasciata portoghese e Istituto Camoes, Comuni di Cagliari, Carbonia, Gonnesa, Iglesias, Isili, Loceri, Pabillonis, Posada, Ruinas, Samassi, San Gavino, Sanluri, Sant’Antioco, Serramanna, Vallermosa, Villacidro, Sistema Bibliotecario Sarcidano-Barbagia di Seulo, Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis
MAIN PARTNER
Sardegna Film Commission, Sardegna Ricerche, Sa Manifattura
CON IL PATROCINIO DI
Centro per la salute del bambino, Progetto Nati per Leggere
RETI
EXMA, 10 Nodi
PARTNER ISTITUZIONALI
Città Metropolitana, Biblioteca Metropolitana Ragazzi, Centro Regionale Documentazione Biblioteche per Ragazzi, Direzione Territoriale delle reti museali della Sardegna, Museo Archeologico, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari e Oristano, Conservatorio di Cagliari, Dipartimento di Scienza Politiche e Sociali dell’Università di Cagliari e Centro Interuniversitario per la Ricerca Didattica
MEDIA PARTNER
Tiscali, Radio X, Sardinia Post
PARTNER
CTM, Consorzio Camù, Ecoistituto del Mediterraneo, Scila, Sardegna Teatro, Spazio Danza, Carovana SMI, Microfratture Teatro, Liberos, Scuola Holden, Book on a Tree, Skepto, Cinema Odissea, Bacchilega, Editoriale Scienza, Edizioni El/Einaudi/Emme, Edizioni Gruppo Abele, Il Castoro, Orecchio Acerbo, Rizzoli, Salani, Topipittori, Fondazione Rava, Exme, Micibo Cat Cafè, Kuko,