IL FESTIVAL
Il “Montiferru Play” si è proposto, fin dalla prima edizione, di riunire gli appassionati di giochi da tavolo, ed è anche l’occasione per scoprire le novità prodotte dalla casa editrice Demoelâ: l’edizione di quest’anno vedrà protagonista “Spuntino”, un gioco che celebra il buon cibo di Sardegna ma anche alcuni luoghi particolarmente suggestivi dell’Isola grazie al libro omonimo abbinato. Nella narrazione, quattro diverse località sarde fanno da sfondo ad altrettanti “spuntini”, simbolo di convivialità ma anche strumenti di valorizzazione dei singoli territori.
La presentazione del gioco e del libro è fissata per le 19.30 di sabato 28 settembre. Saranno presenti Simone Riggio e Dino Sechi, rispettivamente autore e disegnatore del gioco, Alessandra Ghiani, direttrice della rivista “Antas” e coautrice del libro Spuntino, e Nicolò Migheli, sociologo e scrittore lussurgese. Coordinerà l’incontro la giornalista Manuela Arca.
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Il “Montiferru Play”, già dallo scorso anno, si è distinto per l’originalità dell’idea. Così ne parla Michele Salaris, coordinatore della Consulta Giovanile di Santu Lussurgiu: «Il festival è un ottimo attrattore culturale e, se vogliamo, turistico. È un qualcosa di nuovo che può seriamente valorizzare il territorio perché va oltre l’aspetto ludico, che pure è importante; consente di scoprire il paese, il suo centro storico, anche perché non si svolge in un’unica sede. Quest’anno, inoltre, verrà presentato il nuovo gioco, “Spuntino”, che attraverso le sue dinamiche valorizza la nostra tradizione culinaria. Tanto che alla presentazione seguirà un tipico spuntino lussurgese.»
La Consulta Giovanile di Santu Lussurgiu ha dato supporto anche durante la prima edizione del festival, soprattutto nel seguire i partecipanti nelle varie fasi di gioco. «Quest’anno abbiamo un ruolo attivo e diretto nel festival» aggiunge Salaris «perché ne abbiamo curato l’organizzazione. La Fondazione di Sardegna lo ha finanziato con cinquemila euro, riconoscendo la bontà del progetto, e questo denaro ci ha permesso di gestire al meglio tutte le fasi dell’evento, a partire dalla comunicazione.»
IL PROGRAMMA
Il Festival sarà inaugurato la mattina di sabato 28 settembre 2019 alle 8.45 alla presenza del sindaco di Santu Lussurgiu Diego Loi, dell’Amministrazione comunale e del parroco don Giancarlo. Alle 9 avranno inizio i laboratori per le scuole, riservati esclusivamente agli alunni delle scuole dell’Istituto Comprensivo di Santu Lussurgiu (Santu Lussurgiu, Bonarcado, Seneghe, Cuglieri).
Dal pomeriggio di sabato, il Salone del Centro di Cultura sarà aperto anche al pubblico. I visitatori potranno provare i giochi e confrontarsi tra loro in divertenti sfide.
In un festival dedicato ai giochi da tavolo non possono mancare le competizioni: sono previsti infatti i tornei di “Tancas”, presentato durante la scorsa edizione, di “Magic The Gathering”, il gioco di carte più utilizzato al mondo, e gli impegnativi tornei di scacchi, curati dall’Associazione Dilettantistica Sportiva “Oristano Scacchi”, che animeranno la giornata di domenica.
La partecipazione a ciascun torneo è ammessa previa iscrizione.