Tra gli appuntamenti di domani, il concerto al tramonto a Capo Sandalo,la proiezione del Flauto Magico di Piazza Vittorio e il rockn’roll dei Revolving Bridge dell’attore Michele Riondino. Domenica giù il sipario con una dedica a Fabrizio De André,e con la proiezione di “Fiore Gemello”di Laura Luchetti. Poi appuntamento a Cagliari per la seconda parte del festival in programma dall’11 al 14 del mese prossimo.
Serate finali per Creuza de Mà, il festival di musica per cinema ideato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, che tra sabato e domenica propone gli ultimi appuntamenti a Carloforte, in attesa della seconda tranche, in programma a Cagliari dall’11 al 14 del mese prossimo.
Domani (sabato 14) la giornata prende il via come di consueto alle 10.30 al Cinema Mutua, dove Igort, reduce dalla proiezione – la sera prima – del suo esordio alla regia con “5 è il numero perfetto”, sarà al centro dell’incontro giornaliero con il pubblico e gli allievi in residenza del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, per raccontare il lavoro del regista con musicisti, montatori e tecnici del suono.
[foto id=”286993″]
Alle 19, Creuza de Mà esce dal paese per uno dei suoi eventi più suggestivi e attesi: il consueto concerto al tramonto nella cornice mozzafiato dell’oasi naturale di Capo Sandalo che impreziosisce ogni edizione del festival; protagonisti, quest’anno, l’arpista Marcella Carboni e il sassofonista Simone Alessandrini, che si esibiranno in acustico, accompagnati solo dai suoni del mare, del vento e della natura, che per l’occasione saranno registrati dal tecnico del suono Stefano Campus, in un’operazione di “scouting sonoro”.
Scese le ombre della sera, il festival torna in paese, al cinema Cavallera, dove, alle 21.30, il “padrone di casa”, Gianfranco Cabiddu, presenta il suo ultimo lavoro, “Il Flauto Magico di Piazza Vittorio” (2018), di cui ha curato la regia insieme a Mario Tronco, con musiche dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Insieme ai due registi, sarà presente alla proiezione la cantante Petra Magoni, tra i protagonisti del film, interpretato dai musicisti-attori della multietnica Orchestra di Piazza Vittorio secondo le rispettive tradizioni e culture musicali. Un musical sorprendente, libero riadattamento della celebre opera mozartiana, immaginata come un racconto orale tramandato di generazione in generazione e di paese in paese, “Il Flauto Magico” segue le gesta del principe Tamino, accompagnato dal suo factotum Papageno, deciso a liberare la bella Pamina, trattenuta dal crudele padre Sarastro.
[foto id=”286992″]
Alle 23 consueto appuntamento ai Giardini di Note con Round Midnight, la sezione notturna del festival, che domani (sabato 14) si apre con il ricordo di due grandi figure del cinema italiano in altrettanti video di cinque minuti: dal festival La Valigia dell’Attore, che si tiene in un’altra delle quattro Isole del Cinema sarde, arriva “Gian Maria Volonté a 25 anni dalla scomparsa” (2019), dedicato al grande protagonista di film come Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, A ciascuno il suo, La classe operaia va in paradiso, Il caso Mattei; a seguire, “Ennio Fantastichini, un attore tra teatro e cinema” (2019), un omaggio di Gianfranco Cabiddu all’attore che ci ha lasciati lo scorso dicembre, con cui il regista sardo ha lavorato nel film “La Stoffa dei Sogni” (2016).
L’ultima serata di musica dal vivo ai Giardini di Note punta i riflettori sull’attore Michele Riondino, questa volta nelle vesti di cantante e chitarrista, alla guida dei Revolving Bridge: la band tarantina è nata dalla passione comune per il rock ‘n’ roll delle origini, con uno scoppiettante repertorio di brani come Johnny B. Goode, Hound dog e altre pietre miliari della storia del r&r. Insieme a Michele Riondino, saranno in scena Vincenzo De Giorgio (chitarra e voce), Walter Pulpito (contrabbasso e voce) e Antonio Intermite (batteria).
Domenica 15 il festival si avvia alle sue battute conclusive con gli ultimi tre appuntamenti in cartellone.
Al Cinema Mutua, alle 11 gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, al termine della residenza a Carloforte, presenteranno, in un incontro aperto anche al pubblico, i loro progetti sonori (di montaggio e scelta di suoni e musiche) ai docenti del corso.
In serata, alle 19, al Cinema Cavallera si ricorda un altro grande artista che non c’è più: Fabrizio De André, strettamente legato a Carloforte, enclave genovese di Sardegna, e al festival che ha preso in prestito il proprio titolo dalla sua nota canzone. A vent’anni dalla scomparsa del grande cantautore, Creuza de Mà gli dedica un incontro tra immagini, musica e parole, presentando “Faber in Sardegna“, un recentissimo cofanetto edito da Castelvecchi che contiene il dvd dell’omonimo film di Gianfranco Cabiddu e il libro “Faber in Sardegna raccontato da amici e colleghi” con testi del giornalista musicale Enzo Gentile.
Nel corso della presentazione, saranno proiettati ampi spezzoni tratti dal documentario di Vittorio Nevano “Creuza de Mà”, ambientato proprio a Carloforte, e dal film “Faber in Sardegna” in cui Cabiddu ha raccolto anche momenti dei diversi concerti dedicati a De André nella sua residenza a L’Agnata, vicino a Tempio Pausania, che si sono tenuti in sette edizioni del festival Time in Jazz con artisti come Paolo Fresu, Ornella Vanoni, Danilo Rea, Lella Costa, Morgan, Cristiano De André, Maria Pia De Vito e Rita Marcotulli.
[foto id=”286990″]
Alle 21.30 l’ultimo appuntamento in cartellone a Carloforte è la proiezione di “Fiore gemello”, uscito l’anno scorso per la regia di Laura Luchetti. Nel film, con musiche di Francesco Cerasi, la Sardegna fa da sfondo alla fuga dei due protagonisti, un immigrato clandestino e la figlia di un trafficante di migranti, interpretata dall’attrice Anastasya Bogach che sarà presente in sala insieme alla regista.
Poi, sui titoli di coda, l’arrivederci a Cagliari per la seconda parte del festival, in programma dall’11 al 14 del mese prossimo.
Tutti gli appuntamenti in programma sono a ingresso gratuito.
Per raggiungere Carloforte, la compagnia Delcomar offre una tariffa scontata sui biglietti di andata /ritorno da Portovesme e 3,90 euro e da Calasetta a 3,50 euro (cui sarà sempre da aggiungere il contributo di sbarco di 2,50 euro).
La tredicesima edizione del Festival di musica per il cinema Creuza de Mà è organizzata dall’associazione culturale Backstage con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio), della Fondazione Sardegna Film Commission, del Comune di Carloforte e delComune di Cagliari (Assessorato alla Cultura e Spettacolo), del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Fondazione di Sardegna, CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia Scuola Nazionale di Cinema, del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, dell’E.R.S.U. di Cagliari e del Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Martedì 10 settembre
Villa Aurora
Ore 10,30
Incontro metodologico allievi II anno Centro Sperimentale di Cinematografia – CSC classi di Suono, Montaggio, Regia e CSCLab Musica sul lavoro con musicisti, registi e montatori, per sync musiche per cortometraggi CSC modulo Cupellini.
Cinema Cavallera
Ore 18,30
Apertura Festival
Proiezione del cortometraggio
Destino 2019/19′
per la regia di Bonifacio Angius. Musiche di Bonifacio Angius.
Presentato 76° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia – Settimana Internazionale della Critica. Una giornata dove il vuoto, la superstizione, l’angoscia e la paura, avranno le conferme che un uomo senza qualità stava cercando da tempo.
a seguire
Proiezione del film
Ovunque proteggimi 2018/94′
per la regia di Bonifacio Angius. Musiche di Carlo Doneddu.
Alessandro, cinquantenne alienato e collerico, vive con la madre e spende la sua vita nei bar dove beve, beve tanto. Dal padre ha ereditato la musica e una ‘camicia ideale’, la più bella, da indossare quando canta per un pubblico locale sempre più ridotto. Dopo una crisi e un ricovero coatto, incontra Francesca, una giovane donna fragile che col senno ha perso la custodia di suo figlio. Congedati dalla clinica e legati da una notte d’amore, infilano la strada per Cagliari e una fuga alla ricerca di un bambino e di un’accettazione (affettiva e sociale) da sempre negata.
Introduce Neri Marcorè.
[foto id=”286989″]
Cinema Mutua
Ore 21,30
Concerto
Banda di Carloforte – Musiche per cinema in paese
Giardini di Note
Ore 23,00
Round Midnight
Proiezione del film
Ryuichi Sakamoto: Coda 2017/100′
per la regia di Stephen Schible. Musiche di Ryuichi Sakamoto.
Un ritratto del famoso compositore giapponese Ryuichi Sakamoto che permette di fare il punto sulla sua musica, sul suo lavoro nel mondo del cinema e sul suo particolare rapporto con la natura.
Cinema Mutua
Ore 10,30
Incontro con Bonifacio Angius sul lavoro del regista con musicisti, montatori e suono. Per allievi II anno Centro Sperimentale di Cinematografia – CSC classi di Suono, Montaggio, Regia e CSCLab Musica del CSC, aperto a studenti e al pubblico.
Cinema Cavallera
Ore 19,00
Proiezione del film
Restiamo amici 2019/87′
per la regia di Antonello Grimaldi. Musiche di Pivio e Aldo De Scalzi.
Alessandro, giovane vedovo con figlio a carico, viene improvvisamente contattato, dal Brasile, dal suo vecchio amico Gigi. In punto di morte, l’uomo ha un ultimo favore da chiedere all’amico: per ereditare i tre milioni di euro che gli ha lasciato suo padre deve intestarli a suo figlio. Ma Gigi non ha eredi, e chiede perciò ad Alessandro di “prestargli” suo figlio giusto il tempo di organizzare la truffa con un notaio. In cambio, naturalmente, ad Alessandro andrebbe una parte di eredità. Ma le cose prendono presto una piega inaspettata.
Alla presenza del regista Antonello Grimaldi e dell’attore Michele Riondino.
Introduce Neri Marcorè.
Cinema Cavallera
Ore 21,30
Proiezione del film
Lucania – Terra sangue e magia 2019/85′
per la regia di Gigi Roccati. Montaggio di Annalisa Forgione (docente CSC). Musiche di Antonio
Infantino, Luigi Cinque, Cypress Grove.
Lucania. È qui che vivono Rocco e Lucia, un padre severo, legato alla terra come un albero e una ragazza selvatica, muta dalla morte della madre Argenzia, che ha il dono di vedere e di sentirne l’anima. Un giorno Rocco respinge l’offerta di Carmine, un autotrasportatore che gli offre di seppellire materiali tossici nella propria terra in cambio di denaro e, scopertosi in grave pericolo, decide di fuggire a piedi per mettere in salvo la figlia.
Alla presenza del regista Gigi Roccati e dell’attrice Angela Fontana.
Introduce Neri Marcorè.
Giardini di Note
Ore 23,00
Round Midnight
Proiezione dei cortometraggi
Il nostro tempo 2019/16′
per la regia di Veronica Spedicati. Musiche di Lillo Morreale.
Roberta è una bambina di nove anni che vuole godersi gli ultimi giorni d’estate in spiaggia a giocare con i suoi amici, suo padre Donato invece la costringe a rimanere a casa per aiutare con le faccende domestiche. La distanza tra i due sembra incolmabile, ma la scoperta che Donato è molto più fragile di quello che sembra, li porterà a restituire valore al loro tempo insieme.
Una cosa mia 2018/9’59”
per la regia di Giovanni Dota. Musiche di Andreas Russo.
Napoli, Agosto 1972.
Fofò ha quattordici anni, è il primo di sei fratelli, e ora che il padre non c’è più è lui l’uomo di casa. Anna, la sua giovane madre, è una sarta cui spesso vengono commissionati vestiti eleganti da signore ricche che non vogliono spendere troppo. Per vestire i suoi bambini, Anna è costretta a fare la cresta sulla stoffa acquistata dalle clienti e da una stoffa molto pregiata, ricava una splendida camicia per Fofò. Con questa addosso sembra proprio suo marito da giovane. Per una sfida a calcio si toglie la camicia e, nel giorno in cui doveva diventare grande, perde la camicia per sempre ma trova l’amore.
Alla presenza dei registi Veronica Spedicati, Giovanni Dota e del compositore Lillo Morreale.
Introduce Neri Marcorè
a seguire
> Musica live
Mauro Palmas e Arrogalla
Un incontro davvero speciale tra Mauro Palmas, l’espressione più tradizionale e autentica della cultura musicale sarda e mediterranea, sebbene aperta alla continua ricerca, e Francesco Medda (Arrogalla), compositore e produttore di musica elettronica, artista dalle molteplici identità musicali (dub, hip hop, elettroacustica e musica popolare). Un concerto singolare dove antico e contemporaneo si fondono in continuazione, prova dell’universalità del linguaggio musicale e della sua capacità di veicolare messaggi, sentimenti ed emozioni al di là dei generi.
Cinema Mutua
Ore 10,30
Incontro con Gigi Roccati, Angela Fontana, Mauro Palmas e Arrogalla sul lavoro del regista con musicisti, montatori e suono. sul lavoro del regista con musicisti, montatori e suono. Per allievi II anno Centro Sperimentale di Cinematografia – CSC classi di Suono, Montaggio, Regia e CSCLab Musica del CSC, aperto a studenti e al pubblico.
Cinema Cavallera
Ore 19,00
Proiezione del musical sulle canzoni di Lucio Battisti
Un’avventura 2019/95′
per la regia di Marco Danieli. Musiche di Pivio e Aldo De Scalzi.
Anni ’70. Giovane e ribelle, Francesca (Laura Chiatti) ha girato il mondo seguendo l’onda della liberazione sessuale. Quando torna al paesello natio, è una persona completamente diversa dalla ragazzina dalle bionde trecce e gli occhi azzurri che ricordava il suo vicino di casa Matteo (Michele Riondino), da sempre innamorato di lei. Il romantico percorso che Matteo intraprende per conquistare Francesca diventa la scusa per ripercorrere, attraverso spettacolari coreografie e una delicata regia, i più grandi successi musicali di Battisti e Mogol.
Alla presenza del regista Marco Danieli, dei musicisti Pivio e Aldo De Scalzi e dell’attore Michele Riondino.
Introduce Neri Marcorè.
Cinema Mutua
Ore 21,30
Premio “Le Isole del Cinema” dedicato alla Musica per Cinema
all’Associazione Compositori Musica per Film per il lavoro di sensibilizzazione per i diritti dei compositori e della musica nel cinema.
Ritira il Premio Pivio, Presidente dell’ACMF
a seguire
> Concerto Musiche per Cinema
Pivio e Aldo De Scalzi colonne sonore e canzoni dal cinema con ospiti l’attore Michele Riondino con la cantante Barbara Eramo, i musicisti Andrea Maddalone ed Edmondo Romano.
Pivio e Aldo De Scalzi sono compositori genovesi. Non sono fratelli (Pivio è il nome d’arte di Roberto Pischiutta). Dall’esordio al cinema con “Hamam – il bagno turco” di Ferzan Ozpetek (1997) hanno firmato oltre un centinaio di colonne sonore.
Introduce Neri Marcorè.
Giardini di Note
Ore 23,00
Round Midnight
Proiezione dei cortometraggi
L’accoglienza 2018/9’30”
per la regia di Gianluca Granocchia. Musiche di Michele Solimando.
Dopo una notte di eccessi, come ogni giorno Paola e Bruno si svegliano per strada, senza una lira. E hanno anche perso l’unica cosa che contava: il loro cane ‘Gnagni’ è scappato mentre dormivano. Ma la fortuna li vuole ricompensare e gli fa trovare una grande valigia abbandonata, perfetta da rubare. Questa è la volta buona in cui faranno un pacco di soldi, si dicono, ma quando la aprono… al suo interno li aspetta un’ingombrante sorpresa. Paola e Bruno non si arrendono, devono svoltare. E decidono di intraprendere un viaggio per vendere ciò che hanno trovato.
Il ricordo di domani 2019/14’49”
per la regia di Davide Petrosino. Musiche di Francesca Guccione.
Fulvio è un signore di settantacinque anni mite, pacato, un po’ chiuso. Ha vissuto tutta la sua vita accanto a sua moglie Lucia, il suo grande e unico amore. Da quando Lucia non vive più nella loro casa, Fulvio non riesce più a trovare un senso a ciò che gli rimane della sua vita e, per restare a galla, si rifugia nei ricordi. Per questo, Fulvio decide di tornare dove ha passato i suoi giorni più felici. Il paese sembra abbandonato da anni, ma Fulvio fa un incontro inaspettato: Valentina, una ragazza di non più di diciassette anni, vitale e spigliata che sta aspettando che il suo ragazzo, allontanatosi in seguito a un brutto litigio, torni a prenderla. Fulvio e Valentina hanno una cosa in comune: sono due anime perse e si troveranno a passare in quel paesino abbandonato una “giornata particolare” che li porterà a guarirsi l’un l’altro.
Alla presenza dei registi Gianluca Granocchia e Davide Petrosino.
Introduce Neri Marcorè.
a seguire
> Musica live
Nanni Groove Experience
Nanni Groove Experience è un progetto di Giovanni Gaias, nato dopo anni di studio, importanti
collaborazioni ed esperienze a livello nazionale e internazionale. Nanni Groove Experience è composto da Giovanni Gaias alla batteria, Jim Solinas all’hammond, bass, piano e synth e Giuseppe Spanu alla chitarra.
Cinema Mutua
Ore 10,30
Incontro con Pivio e Aldo De Scalzi e Antonello Grmaldi sul lavoro del regista con musicisti, montatori e suono. sul lavoro del regista con musicisti, montatori e suono. Per allievi II anno Centro Sperimentale di Cinematografia – CSC classi di Suono, Montaggio, Regia e CSCLab Musica del CSC, aperto a studenti e al pubblico.
Cinema Cavallera
Ore 19,00
Proiezione del film
Selfie 2018/95′
per la regia di Agostino Ferrente. Musiche di Andrea Pesce e Cristiano Defabritiis.
Alessandro e Pietro sono due sedicenni che vivono nel Rione Traiano di Napoli dove, nell’estate del 2014 Davide Bifolco, anche lui sedicenne, morì ucciso da un carabiniere che lo inseguiva avendolo scambiato per un latitante. I due sono amici inseparabili. Alessandro ha trovato un lavoro da cameriere in un bar mentre Pietro, che ha studiato per diventarlo, cerca un posto da parrucchiere. I due hanno accettato la proposta del regista di riprendersi con un iPhone raccontando così la loro quotidianità di ragazzi come tanti altri nel mondo.
Ore 21,30
Proiezione del film
5 è il numero perfetto 2019/100′
per la regia di Igort (Igor Tuveri). Musiche di D-Ross & Startuffo.
Ci ha messo 13 anni e 10 stesure per adattare su grande schermo il suo graphic novel, Igor Tuveri. Napoli, anni Settanta, Peppino Lo Cicero, guappo e sicario in pensione, torna in pista dopo l’omicidio di suo figlio. Questo avvenimento tragico innesca una serie di azioni e reazioni violente ma è anche la scintilla per cominciare una nuova vita. Un piccolo affresco napoletano nell’Italia anni Settanta. 5 è il numero perfetto è la storia di un’amicizia tradita, ma anche di una seconda opportunità e di una rinascita.
Introduce Nevina Satta
Giardini di Note
Ore 23,00
Round Midnight
Proiezione dei cortometraggi
L’alleato 2019/16’20”
per la regia di Elio Di Pace. Musiche di Franz Schubert.
Sicilia, 10 luglio 1943: l’esercito americano sbarca a Gela, dove alcune divisioni incontrano una strenua resistenza da parte dell’esercito italiano. I marines, nel tentativo di portarsi in salvo, si disperdono per le campagne siciliane. Una piccola task-force incontra fortunosamente Robert Capa: il grande fotoreporter, lanciatosi alle prime luci dell’alba insieme ai soldati della sfortunata 82esima divisione, attende i soccorsi appeso a un albero. Il gruppo di soldati, con il fotoreporter e un compagno ferito, si ferma in una fattoria di poveri pastori siciliani. John Mancuso, marine della prima divisione fanteria, scopre che nella vicina Niscemi c’è la casa natale di suo padre, e vuole andare a vederla. Si farà aiutare dal piccolo Salvatore.
Domani all’alba 2019/15’50”
per la regia di Giulia Di Battista. Musiche di Powel Ofman.
1943. In un piccolo paese rurale e isolato, separato dagli altri centri abitati da una vallata, Amerigo è l’unico uomo a non essere partito per la guerra, a causa della sua gamba zoppa. Vive con sua moglie Ida e con sua figlia Agata, cheè molto malata e ha bisogno di un dottore. Sono giorni che il medico condotto non passa dal paese e Ida vorrebbe arrivare fino al paese vicino, dove il medico ha il suo ambulatorio, ma Amerigo è contrario perché potrebbero morire sotto le bombe. In più il paese lo sta convincendo che forse Agata è vittima delle streghe e gli consiglia di portare la bambina dalla santona del paese. Ida si oppone: e sente che senza arrivare quanto prima ad un dottore, sua figlia morirà. Agata peggiora, ogni giorno di più. Amerigo deve decidere cosa fare.
Alla presenza dei registi Elio Di Pace e Giulia Di Battista.
a seguire
> Musica live
Open Slant
Marcella Carboni arpa
Simone Alessandrini sassofono
L’arpa di Marcella Carboni e il sax di Simone Alessandrini si incontrano in Open Slant, a ritmo di jazz e musica brasiliana.
Cinema Mutua
Ore 10,30
Incontro con Igort sul lavoro del regista con musicisti, montatori e suono. sul lavoro del regista con musicisti, montatori e suono. Per allievi II anno Centro Sperimentale di Cinematografia – CSC classi di Suono, Montaggio, Regia e CSCLab Musica del CSC, aperto a studenti e al pubblico.
Capo Sandalo – Le Ciasette
Ore 19,00
Cinema naturale Tramonto – Musicato in acustico da Marcella Carboni e Simone Alessandrini
Scouting sonoro con Stefano Campus: Suono ambientale a Carloforte e Isola di San Pietro.
Cinema Cavallera
Ore 21,30
Proiezione del film
Il Flauto Magico di Piazza Vittorio 2018/83′
per la regia di Mario Tronco e Gianfranco Cabiddu. Musiche dell’Orchestra di Piazza Vittorio.
Libero riadattamento della celebre opera mozartiana, immaginata come un racconto orale tramandato di generazione in generazione e di paese in paese, “Il Flauto Magico” segue le gesta del principe Tanino, deciso a liberare la bella Pamina, trattenuta dal crudele stregone Sarastro. Accompagnato nell’impresa da una sorta di Arlecchino factotum, Papageno, Tanino dovrà superare una serie di prove per raggiungere finalmente la fanciulla. Musiche e performance dell’Orchestra di Piazza Vittorio.
Alla presenza dei registi Mario Tronco e Gianfranco Cabiddu e della protagonista Petra Magoni
Giardini di Note
Ore 23,00
Round Midnight
In ricordo
Proiezione del video dal Festival La Valigia dell’Attore
Gian Maria Volonté a 25 anni dalla scomparsa 2019/5′
a seguire
proiezione del video
Ennio Fantastichini, un attore tra teatro e cinema 2019/5′
per la regia di Gianfranco Cabiddu. Musiche di Franco Piersanti.
a seguire
> Musica live
Revolving Bridge – Michele Riondino rock band
I Revolving Bridge nascono a Taranto: i componenti decidono di formare la band per la loro già esistente amicizia e la passione per il rock’n’roll. L’avventura inizia nei locali di Taranto riproponendo brani come Johnny B. Goode, Folsom Prison blues, Hound dog e altre pietre miliari della storia del r&r. Lo spettacolo è un mix formato dai classici del rock’n’roll, grande ironia e tanta tanta grinta ed energia. La band è composta da Michele Riondino (voce e chitarra), Vincenzo De Giorgio (chitarra e voce), Walter Pulpito (contrabbasso e voce) e Antonio Intermite (batteria).
Domenica 15 settembre
Cinema Mutua
Ore 11,00
Incontro con i docenti per la verifica dei progetti sonori (montaggio e scelta suoni e musiche) esercizio “Cupellini” al Cinecampus CSC / Creuza de Mà 2019. Per allievi II anno Centro Sperimentale di Cinematografi a – CSC classi di Suono, Montaggio, Regia e CSCLab Musica del CSC, aperto a studenti e al pubblico
Cinema Cavallera
Ore 19,00
Presentazione del cofanetto Libro + DVD Faber in Sardegna (Castelvecchi, 2019)
Il film Faber in Sardegna di Gianfranco Cabiddu
Il libro Faber in Sardegna raccontato da amici e colleghi testi di Enzo Gentile
A vent’anni dalla scomparsa da Carloforte, enclave genovese di Sardegna che Fabrizio amava tanto, al punto da sceglierla per il suo Creuza de Mà, questo incontro racconta, tra immagini, musica e parole, un film e un libro che da prospettive diverse descrivono il complesso rapporto tra Fabrizio de André e la Sardegna. Attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto e ha condiviso parte della vita con lui, si indaga oltre l’artista e l’uomo, attraverso la dimensione privata e professionale della sua permanenza in Sardegna. Un atto di gratitudine verso quel senso di appartenenza che lega così indissolubilmente la figura di Fabrizio a questa terra.
Durante la presentazione saranno proiettate varie sequenze filmate tratte dal documentario Creuza de Mà di Vittorio Nevano e Faber in Sardegna, con le musiche di Fabrizio registrate all’Agnata durante sette edizioni del Festival “Time in Jazz” con Paolo Fresu, Ornella Vanoni, Danilo Rea, Lella Costa, Morgan, Cristiano De André.
Alla presenza degli autori
Ore 21,30
Fiore gemello 2018/95′
per la regia di Laura Luchetti. Musiche di Francesco Cerasi.
Fiore gemello racconta di due esseri minuscoli che si fanno grandi nell’immensità del mondo ruvido che li circonda. Basim (Kallil Khone) è un immigrato clandestino proveniente dalla Costa d’Avorio, Anna (Anastasya Bogach) la figlia di un trafficante di migranti. In fuga attraverso i paesaggi misteriosi e bellissimi della Sardegna, troveranno insieme, nell’amore l’uno per l’altra, la forza per camminare verso il futuro, senza più guardarsi alle spalle.
Alla presenza della regista Laura Luchetti e dell’attrice Anastasyia Bogach.