Salaris ha lanciato l’appello al quale hanno risposto i sindaci di Bonorva, Bono, Thiesi, Cossoine, Semestene, Ardara, Torralba, Bonnanaro, Semestene, Banari, Bessude, Borutta, Cheremule, Pozzomaggiore, Padria, Ploaghe, Nughedu San Nicolò, Romana, Ittireddu. Insieme questa mattina a Bonorva per un incontro sul tema dell’insularità.
«Essere un’Isola ci porta a sostenere costi altissimi per i trasporti come anche per l’energia; lo Stato non può pensare di non compensare questo gap su infrastrutture e servizi. I nostri conterranei scappano ed il fenomeno dello spopolamento sta diventando una piaga inarrestabile. Roma non può continuare a fare la furba – tuona Salaris che conclude – ci spettano i soldi per coprire lo svantaggio naturale derivante dall’insularità!»
Coordinatore regionale dei Riformatori Sardi, Aldo Salaris