Se è vero che le nuove generazioni costituiscono una speranza per il futuro, lo è altrettanto il fatto che i giovani, a loro volta, debbano poter aver fiducia di poter progettare un futuro nel mondo in cui vivono. Se analizziamo la situazione è proprio questo secondo aspetto che sta venendo a mancare: guerre disseminate in tutti i continenti con ben 70 nazioni in conflitto tra di loro, tanto che papa Francesco ha dichiarato come in effetti “sia in atto la terza guerra mondiale”; sfiducia nella politica in generale, povertà e diseguaglianze diffuse che creano conflitti sociali non solo nei paesi in via di sviluppo ma anche nelle nostre città, l’ambiente sempre più maltrattato in nome dello sviluppo economico a discapito del futuro stesso dell’intero pianeta. Le proteste dei giovani di questi giorni dimostrano come il problema ambiente e Diritti siano strettamente legati tra di loro e la loro soluzione primaria importanza.
Certamente, non sempre è facile avere fiducia in una società che spesso sembra calpestare i capisaldi del vivere civile, negando e violando i diritti fondamentali di tutti. E questo è vero soprattutto per i più giovani, le cui aspettative sono sempre più spesso frustrate da prospettive di precariato e incertezze capaci di minarne la serenità e la fiducia nel futuro.
Per questo, i volontari di Gioventù per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology di Cagliari, consapevoli del fatto che un vero cambiamento in meglio sia possibile solo a patto che vi sia una effettiva conoscenza e rispetto dei Diritti Umani e della loro storia, con l’inizio del nuovo anno scolastico, riprenderanno le iniziative con la distribuzione all’ingresso della scuola dei libretti “Che cosa sono i Diritti Umani?” contenenti i trenta articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, a tutti gli studenti e docenti dell’Istituto Commerciale Pietro Martini a Cagliari.
Un tentativo, quello dei volontari, di dare soprattutto ai giovani uno strumento in più per divenire più consapevoli e contribuire alla creazione di una società migliore.
Come scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, “i Diritti Umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico”: partendo dalle nuove generazioni e dall’impegno dei volontari, questa realtà può ora diventare possibile.