Con la riapertura del nuovo anno scolastico 2019/2020 riprendono le iniziative di informazione sui contenuti della Dichiarazione Universale delle Nazioni Unite, dei volontari di Uniti per i Diritti Umani. Così come nello scorso anno i volontari si daranno appuntamento in una scuola media o superiore della Città Metropolitana, per diffondere uno dei principi che stanno alla base del comportamento umano: il rispetto dei Diritti Umani.
“Le famiglie e la scuola sono i punti di partenza insostituibili per divulgare qualsiasi messaggio di contenuto sociale – dichiara Maria Rosa responsabile delle iniziative dell’Associazione Internazionale per l’area della Città Metropolitana di Cagliari – e quello sui Diritti Umani è il messaggio principale dal quale deve parte qualsiasi altro argomento. Non possono esistere rispetto di sé stessi e degli altri con le diverse culture, etnie e credo, rispetto dell’ambiente, lotta all’emarginazione o alla povertà, senza la conoscenza e il rispetto dei Diritti Umani. Come volontari – continua Maria Rosa – siamo convinti che la scuola sia il punto di partenza dal quale far partire una nuova cultura per una nuova civiltà, per questo motivo il nostro impegno sarà costante collaborativo con le Istituzioni.”
Così è partita dall’Istituto Superiore De Sanctis-Deledda di via Cornalias a Cagliari, la crociata dei volontari che, all’ingresso prima delle lezioni nella mattinata di martedì 17 settembre, hanno distribuito agli studenti e ai docenti centinaia di libretti “Che cosa sono i Diritti Umani?” contribuendo in questo modo a creare una cultura nuova e realizzare la speranza del filosofo e umanitario L. Ron Hubbard e con lui di tanti uomini e donne in tutto il mondo, di rendere “i Diritti Umani una realtà e non un sogno idealistico”