La cultura si mette in gioco: divertimento, condivisione, sperimentazione ed evasione. Tornano nei musei e nei luoghi della cultura le Giornate Europee del Patrimonio 2019, dedicate al tema “Un due tre… Arte! – Cultura e intrattenimento”. La Sardegna anche quest’anno propone una fitta agenda di eventi con oltre 70 progetti che vedranno protagonisti Musei, Comuni, Archivi, Biblioteche, Fondazioni, Associazioni culturali e Cooperative, che hanno offerto un’entusiastica partecipazione all’iniziativa coordinata dalla Direzione Territoriale delle Reti Museale della Sardegna. L’evento coinvolgerà l’intero territorio – da nord a sud dell’Isola, con un migliaio di operatori culturali pubblici e privati, per un risultato straordinario di adesioni all’iniziativa. Verranno rappresentati i temi dell’identità culturale, propri e cari alla nostra più antica tradizione, che il pubblico potrà ammirare e conoscere sabato 21 settembre 2019, con apertura straordinaria serale di tre ore, al prezzo simbolico di 1,00 euro, e domenica 22 settembre 2019, con orari estesi.
Saranno, per tutti, giornate di “esperienze condivise” con visite guidate, musei tattili, degustazioni, approfondimenti scientifici e musica. Si passerà dalla serata dedicata al recital Memorie dal Sottosuolo che narra la vicenda immaginaria di Sofonbal e della sua bambina Zain, morte nel 316 a.C., che l’autore immagina essere state rinvenute nella necropoli di Tuvixeddu ed esposte al Museo, organizzata sabato 21, al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, per poi proseguire nella sala conferenze della Pinacoteca Nazionale di Cagliari dove si svolgerà il convegno sull’accessibilità museale per il progetto Over the View, verso la progettazione universale per una cultura accessibile, realizzato in collaborazione con il CRS4, che prevede la presentazione della Guida audio-testuale interattiva combinata con la tavola tattile interattiva realizzata per la fruizione accessibile alla cultura in un’ottica di progettazione universale, con particolare riguardo per le persone con deficit sensoriali, e poi andare alla scoperta della Basilica di San Saturnino, uno dei siti culturali più importanti della città di Cagliari, con un’iniziativa articolata dal titolo Radici al futuro che propone una serie di visite guidate di tipologie diverse, un concerto, attività didattiche di laboratorio e un itinerario storico cittadino in cui il patrimonio culturale e museale diventa occasione di divertimento e riflessione sul nostro passato. Riscoprire il passato per vivere in modo consapevole il presente sarà il tema dell’incontro aperitivo Raccontami Re Barbaro. Storie di una città tra passato e presente organizzato nell’Area Archeologica di Turris Libisonis del Museo Archeologico Nazionale Antiquarium Turritano di Porto Torres, in cui tutti gli ospiti verranno invitati a raccontare le storie della propria vita che sono in qualche modo legate ai resti archeologici dell’antica colonia di Turris. Rivivere Il mito e gli amori attraverso un percorso tematico nelle sale della Pinacoteca Nazionale di Sassari che partirà dall’analisi del dipinto di Felice Torelli “Gli amori di Rinaldo e Armida”, del XVIII secolo. La scena rappresentata sarà quella descritta nella Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso, del 1581, canto XVI. Una storia che ha ispirato tanti artisti e offre, attraverso l’immagine del dipinto, una viva ricostruzione dell’opera di Tasso, con interessanti spunti per riflettere sulle attuali condizioni di stabilità geopolitiche-religiose, come concause del fenomeno dell’immigrazione.
Il viaggio proseguirà per approdare nell’isola di Caprera, a La Maddalena, dove nello straordinario scenario del Museo Nazionale Memoriale Giuseppe Garibaldi di Forte Arbuticci verrà allestita una mostra dal titolo Testimonianze di vita nel Forte Arbuticci e verrà proposto, nella serata di sabato 21, uno spettacolo teatrale di luci, ombre e colori del gruppo teatrale ‘L’incantesimo’ dal titolo Volti, Sagome, Figure. Col contributo di altri artisti locali, pittori e coreografi verranno presentate delle installazioni legate al linguaggio teatrale dei burattini, delle marionette, delle marottes e del teatro delle ombre. Un percorso accattivante che si sviluppa attraverso un viaggio ricco di sorprese, stati d’animo imprevisti, esperienze motorie con figure inanimate che prendono forma e corpi animati che raccontano e raccolgono momenti e sensazioni. A seguire non potrà mancare la visita al Compendio Garibaldino, dove per l’occasione, verrà presentata la manifestazione Impressioni da Caprera in cui verrà proiettato un documentario dell’Istituto Luce del 1923 dove si potranno ammirare i luoghi che furono oggetto di pellegrinaggi da parte dei garibaldini: il paesaggio dell’isola di Caprera, la casa di Giuseppe Garibaldi, i cimeli, il testamento e altri oggetti appartenuti all’eroe.
Tutti gli eventi sono disponibili e in continuo aggiornamento sul sito: www.beniculturali.it/GEP2019
Per seguire e raccontare l’evento sui social gli hashtag: #GEP2019 #EHDs #UnduetreArte #museitaliani Ecco il link utile per consultare il programma completo in Sardegna: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_1757461124.html#Sardegna