Ricordato nel corso della cerimonia che si è tenuta venerdì 13 settembre a La Maddalena, il marinaio cagliaritano Raimondo Introvini, deceduto lo stesso giorno di settantasei anni fa durante gli scontri che in quei giorni causarano, nell’Arcipelago, ventotto morti tra gli italiani impegnati nello scontro bellico. In quei giorni, dal 9 al 13 settembre, la Rivolta Armata di la Maddalena nel periodo dell’Armistizio, causò diverse perdite in un momento di grande confusione.
E su invito del primo cittadino di La Maddalena, Luca Carlo Montella, il vice Sindaco di Cagliari, Giorgio Angius, ha partecipato alla cerimonia che si è tenuta proprio nel luogo degli scontri, in località Moneta dove è stato inaugurato un Memoriale per ricordare tutti i caduti.
“I giorni dell’Armistizio del ’43 – il commento di Giorgio Angius – hanno rappresentato per l’Italia la tragedia nella tragedia. Un popolo ed un esercito lasciati allo sbando, hanno vissuto momenti di straordinaria difficoltà, durante i quali i valori degli uomini hanno dovuto prendere il posto di leggi e gerarchie ormai inesistenti. Il Comune di Cagliari rende omaggio ai tantissimi caduti di quei giorni terribili e tra questi al giovanissimo nostro concittadino Raimondo Introvini che a vent’anni ha dato la vita per il nostro Paese”.