L’evento ha rappresentato il culmine di un’attività di sensibilizzazione sui temi della tutela ambientale e, in particolare, sulla necessità di avere comportamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti e nell’evitare la dispersione di plastiche nell’ambiente specialmente in quello marino, avviata dal mese di aprile e che è stata condotta prevalentemente nelle scuole e nelle varie manifestazioni che si sono susseguite durante l’estate. Complessivamente sono stati organizzati incontri in 40 istituti scolastici e sono stati incontrati circa 2.000 studenti.
Oggi la manifestazione ha avuto inizio presso la sede della Direzione marittima di Cagliari, sita in piazza Deffenu, dove si sono riuniti tutti gli intervenuti, compresi tutti i circa 400 studenti dell’Istituto Comprensivo Statale “Buccari e Marconi” e, dopo un breve saluto delle Autorità e dei rappresentanti delle associazioni partecipanti, si è dato avvio all’evento.
Sono stati formati 2 gruppi, il primo si è dedicato alla pulizia della pineta di “Su Siccu” ed ha visto la partecipazione attiva degli studenti degli Istituti scolastici; inoltre, sulla Banchina di “Su Siccu” – fronte Lega Navale, sono state simulate varie tipologie di intervento sulle tematiche ambientali da:
- militari del IV° Nucleo Operatori subacquei della Guardia Costiera, i quali con impiego di un palombaro e di un subacqueo, hanno operato per il recupero di vario materiale gettato sul fondale, successivamente trasportato e smaltito da Ditte autorizzate;
- personale dell’Arpas, che ha effettuato una simulazione di campionamento ed elaborazione dati per le microplastiche.
Il secondo gruppo si è dedicato alla pulizia della 4a Regia di via dei Calafati.
Si ringraziano per l’ampia disponibilità e la preziosissima collaborazione la Regione Sardegna, l’Arpa Sardegna, il Comune di Cagliari, l’Autorità di Sistema Portuale di Cagliari, l’Università degli Studi di Cagliari, l’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, il WWF, la Croce Rossa Italiana, Legambiente, l’Istituto Nautico “Buccari-Marconi”, il CTM Cagliari, la Lega Navale di Cagliari, il CUS Cagliari, l’Acqua Smeraldina Sardegna, l’Associazione Parco di Molentargius, e tutti i partecipanti intervenuti per amore dell’ambiente.